Gruppo Montagna Fiume Veneto

Escursioni

 
autunno 2014

(Prealpi Carniche – Monti Meduna-Arzino)

Avvicinamento Da Clauzetto (il balcone sul Friuli)  seguire le segnalazioni per Pradis di Sopra raggiungendo in breve il bivio per Zuaniers e Rope (cartello). Imboccata la deviazione si oltrepassa un tornante e successivamente il piccolo borgo di Rope raggiungendo una ulteriore biforcazione della strada in corrispondenza della quale si parcheggiano le auto. (m 802).

In questa giornata privilegiamo la “festa” e lo stare insieme in compagnia con amici, parenti e bambini.           Per questo abbiamo pensato di organizzare un percorso facile (dislivello m.380).

 Lasciata la rotabile si inizia l’escursione lungo il ramo di destra entrando quasi subito in un bel bosco. Il manto stradale è inizialmente asfaltato ma l’abbondante fogliame autunnale da l’impressione di camminare su un fondo quasi naturale. In breve la strada, divenuta sterrata, compie alcuni tornanti sottratti ad un bosco caratterizzato dalla presenza di numerosi massi affioranti. Con gradevole pendenza si esce dalla vegetazione arborea, dominata dalla presenza di faggio e acero di monte, sbucando sull’ampia distesa prativa della casera Mezzol (m.942). Giunti ormai sul fianco del monte Pala la carrareccia prende a risalirne le pendici compiendo alcune lunghe diagonali nel bosco. Raggiunta la dorsale occidentale del monte la strada prosegue l’aggiramento fino a raggiungere il bel ripiano erboso di Casera Polpazza (m 1185 - h.1,30 circa).

A tutti si consigliata una passeggiata fino alla croce del Pic di Pala, meritevole punto panoramico che richiede solo una modesta perdita di quota (m.80). Il sentiero si imbocca a sx, nella prima curva scendendo dalla Casera verso valle. Qui un sentiero scende rasentando la recinzione poi se ne discosta proseguendo a destra nel bosco. Oltrepassati alcuni punti di sosta con panca e sedie si raggiunge la base di un piccolo dosso roccioso che il sentiero risale con una scalinata in pietra, Questa termina su un gradino carsico dove è stata eretta una cappelletta e una grande croce. Una balaustra protegge l’aereo pulpito che offre un'estesa visuale sulla pianura, sul corso del Tagliamento e sull’abitato di Clauzetto. In una giornata limpida lo sguardo può spaziare dalla sottostante pianura fino al Carso ed al mare, nonchè sui gruppi montuosi del Cavallo-Col Nudo, sulla forra del torrente Cosa, sul m.Raut, sul Ciaurlec ed a nord sulle Prealpi Carniche con i monti Taiet, Verzegnis, Piombada, Flagel e Cuar. Non rimane che risalire nuovamente verso la strada e raggiungere la Casera per il momento conviviale.

Info:  Cellulare GMFV    333 9147412