Gruppo Montagna Fiume Veneto


 

 Escursioni

autunno 2017


Regolamento gite

Scala delle difficoltà

Percorso turistico                      T    

Difficoltà Escursionistica         E

Diff. Escursionistica Esperti   EE

Diff.Escursionistica Esperti Attrezzata                             EEA

Diff.Escursionist Esperti

Ghiaccio                              EEAG


GRUPPO MONTAGNA FIUME VENETO    Via San Francesco, 37 - 33080 FIUME VENETO PN   gmfv@libero.it    Copyright GMFV 2013

pagina iniziale

attività

casera Bitter

contatti

collegamenti



ANNULLATA PER MALTEMPO

domenica 5 novembre 2017

Monte Pizzòc (m.1.565)

(Prealpi Trevigiane)

L’escursione raggiunge la panoramica cima del Pizzòc prima attraverso vallette cosparse di vecchie malghe e nuove case-vacanza, poi attraverso un bosco fitto utilizzato (un tempo) dai… bracconieri. Usciti dal bosco, ecco subito larghe visuali verso la pianura e il vicino Col Visentin. Dall’ampia cima poi, costituita da una spianata denominata “Piazzale della pace”, lo sguardo è vastissimo, dalle Dolomiti fino al mare: se la giornata è particolarmente favorevole, si può vedere piazza San Marco a Venezia! 

Al ritorno si percorre il sentiero denominato “tenente Berry” in ricordo di un ufficiale americano che durante la Guerra di Resistenza si era aggregato alle formazioni partigiane in Cansiglio. Lungo il percorso si trovano pannelli che illustrano i luoghi dove avvenivano i lanci di armi e rifornimenti degli alleati durante la seconda guerra mondiale.

Avvicinamento: Da Fiume Veneto, per autostrada si giunge fino a Caneva. Si sale quindi la strada del Cansiglio, immettendoci sulla Regionale che sale da Fregona. Arrivati alla Crosetta, qui si fermano gli escursionisti del gruppo A.  I rimanenti proseguono e dopo 1 Km circa svoltano a sinistra (indicazioni per Pizzòc). Ad un evidente bivio (via Cadolten, malga Coro) ci si inoltra a sinistra nel bosco e si raggiunge casa Cadolten, parcheggiando nel prato antistante alla sbarra per malga Coro. Al ritorno, si andranno a recuperare le auto del gruppo A.

NOTE: Data la relativa vicinanza del percorso, non si farà la sosta caffè. In compenso troveremo il rifugio aperto, per cui si potrà approfittare per una sosta “tecnica” e ristorarsi.

 

Gruppo A: dalla Crosetta. Dal parcheggio davanti alla Casa Forestale della Crosetta si sale a sinistra per un sentiero, all’inizio non segnalato, che si inoltra in un fitto bosco di faggi. Costeggiato un primo gruppo di rustici, si segue il segnavia H2 (poi H) che, attraverso i pascoli di Mezzomiglio portano alla Casa Cadolten, raggiunta dopo aver  tralasciata la grande malga Coro sulla sinistra (m. 1251, ore 1,00). Da qui si segue lo stesso itinerario del gruppo B.

 

Gruppo B: da casa Cadolten. Si segue a sud una strada cementata che, perdendo un po’ di quota, porta alla chiesetta di Cadolten e al capitello di San Floriano. Subito dopo quest’ultimo, parte a destra il sentiero del Bracconiere (segnavia CAI 981). Molto ripidamente si guadagna quota fino ai ruderi della storica malga Croce (m. 1328). Tralasciato sulla dx il sentiero Berry, si prosegue verso ovest con continui saliscendi dentro il bosco che copre il versante sud del Pizzòc (qualche passaggio leggermente esposto).

Usciti dal bosco  si passano alcuni vecchi ricoveri (Mandre, Tana dell’Orso, Taffarel) e dopo l’ultimo

(m. 1250 circa) si sale a destra con maggiore pendenza lungo un tratto dell’Alta Via dei Silenzi fino ad arrivare alla forcella di casera Pizzòc. Da qui si svolta decisamente a destra proseguendo fino al Rifugio Vittorio Veneto (m.1547), ormai in vista. Superato il rifugio, si sale in pochi minuti al Piazzale della Pace (m. 1565), da dove nei giorni di bel tempo si può ammirare a sud la pianura fino alla laguna di Venezia e l’Istria; a ovest la vista arriva fino al Grappa ed ai monti Lessini. Verso nord lo scenario delle Dolomiti con le Pale di San Martino, l’Antelao e il monte Pelmo, il Duranno ed il vicino gruppo del Cavallo – Col Nudo.

 

Ritorno comune. Dal Piazzale della Pace si scende alla strada asfaltata e dopo alcune decine di metri verso valle si oltrepassa il guardrail perdendo rapidamente quota (segnali e paline) seguendo il sentiero “tenente Berry” che attraversa le vallette di casere Croce. Si incrocia quindi nuovamente il segnavia CAI 981 e ripidamente si torna alla casa Cadolten, da dove eravamo partiti (ore 1,00).

 

Equipaggiamento: normale da montagna, zaino, scarponi, giacca a vento, guanti, berretto.              

Info:  Cellulare GMFV    333 9147412

Partenza: ore 7.30 dal Parcheggio del Palazzetto dello Sport di Fiume Veneto           con mezzi propri.

 gruppo A gruppo B
Difficoltà E  
(tratti legg. esposti)
E
(tratti legg. esposti)
Dislivello in salita m. 600 circa  m. 480 circa
Tempo totale ore 5 ore 4