Gruppo Montagna Fiume Veneto


ESCURSIONI

 Escursioni

Autunno 2020


Regolamento gite

Scala delle difficoltà

Percorso turistico                      T

Senza particolari difficoltà     F

Difficoltà Escursionistica         E

Diff. Escursionistica Esperti   EE

Diff.Escursionistica Esperti Attrezzata                             EEA

Escursione in ambiente        innevato                                EAI

GRUPPO MONTAGNA FIUME VENETO    Via San Francesco, 37 - 33080 FIUME VENETO PN   gmfv@libero.it    Copyright GMFV 2013

pagina iniziale

attività

casera Bitter

contatti

collegamenti




domenica 27 settembre 2020
Monte Zermula (mt. 2143)
Sella di Val Dolce (mt. 1781)
(Alpi Carniche)

Il Monte Zermula è una montagna delle Alpi Carniche la cui dorsale allungata domina Paularo. L’intero gruppo montuoso ospita numerose testimonianze della Prima Guerra Mondiale, qui infatti c’era la prima linea italiana in questo settore che fronteggiava le postazioni austriache poste sulla linea di confine. Numerosi e ben visibili sono i segni che il conflitto ha lasciato sul territorio ( trincee, gallerie, mulattiere militari).

 La partecipazione a questa gita è soggetta alle seguenti condizioni in materia di contagio da COVID 19

- portare con sé tutto quello previsto dal DPCM ultimo in vigore, (mascherina, gel per le mani, autocertificazione ecc.) pena l'esclusione dalla gita;

- per partecipare è necessario prenotarsi: mandare una richiesta di iscrizione alla gita all’indirizzo (gmfv@libero.it) o tramite WhatsApp al n° 333 9147412, o telefonando ai capigita entro venerdì 25/09 e attendere la conferma in quanto la gita dovrà essere effettuata con un numero di partecipanti contingentato (non ci si potrà quindi aggregare alla gita la domenica mattina).

- eviteremo il consueto scambio e condivisione di cibo e bevande durante e/o a fine escursione.

- non faremo la “sosta-caffè” all'andata, ma la sosta sarà lasciata alla gestione individuale e ci si ritroverà tutti al punto di partenza dell’escursione.

- si potranno compattare le auto secondo le indicazioni dell’ultimo DPCM.

Confidiamo che queste limitazioni, accettate con spirito di collaborazione, riducano i rischi connessi alle attività di gruppo.

Avvicinamento:  in auto: Da Pontebba si seguono le indicazioni per Studena Bassa, risaliamo lungamente la val Pontebbana fino al passo di Cason di Lanza (m 1552), dove lasciamo le auto. Al valico si può giungere anche da Paularo su strada un poco più tortuosa.

Percorso:

Gruppo 1 (Monte Zermula + Zuc della Guardia vie ferrate): dal parcheggio attraversiamo la strada verso sud seguendo una sterrata verso una caserma abbandonata. Qui seguiamo le indicazioni seguendo una deviazione sulla dx con segnavia 442 fin sotto la parete nord dello Zermula. Risaliamo un vallone detritico fino a raggiungere l’attacco della Ferrata Amici della Montagna al Monte Zermula. Dopo le necessarie operazioni di imbrago, risaliamo le attrezzature che, alternando tratti artificiali a ottimi tratti ricchi di appigli naturali non eccessivamente difficili ne' impegnativi, ci portano sulla cresta dove terminano le attrezzature. Seguiamo ora la traccia verso dx su un sentiero a tratti un poco esposto e aggirando uno spallone vediamo la verde cima dominata dalla possente croce (ore 2,15 dal parcheggio). La discesa avviene lungo la famosa Cresta delle Trincee. Scendiamo innanzitutto al bivio dove abbiamo tenuto la dx e qui continuiamo, vicini al filo di cresta, passando per un museo a cielo aperto incontrando trincee, postazioni e baraccamenti della grande Guerra. Raggiungiamo la Forca di Lanza e, scendendo verso il passo, dopo pochi minuti incontriamo un bivio: 1- Proseguendo in discesa seguiamo l’evidente traccia che scende verso il passo dove abbiamo parcheggiato. 2- Svoltando a dx saliamo per una traccia con chiare indicazioni per la ferrata Zuc della Guardia. La salita è da considerarsi moderatamente difficile e allunga il percorso di rientro di circa un ora.

Gruppo 2 (Monte Zermula via comune): dal parcheggio imbocchiamo come per il primo gruppo la sterrata verso l’ex caserma, poi seguiamo il 442a in un bel bosco di conifere. Tralasciamo il bivio per il Zuc della Guardia e puntiamo verso la Forca di Lanza. Da qui seguiamo il percorso 442 e poco dopo ci troviamo ad un bivio. Possiamo continuare sulla via normale verso la cima, oppure seguire una traccia sulla dx che ci porta sulle trincee dell’itinerario che gli amici del gruppo 1 percorreranno nella discesa dalla cima fino alla grande croce di vetta (ore 2 dal parcheggio).

Gruppo 3 (sella di Val Dolce): La sella è un ampio avvallamento erboso che si trova sulla cresta di confine con l’Austria. La si raggiunge con una piacevole salita lungo il sentiero 458 che passa accanto ad una cavità denominata “ la grotta di Attila”. Si tratta di una piccola fenditura nella roccia che un piccolo ruscello si è scavato nel corso dei secoli, il cui ingresso, alto circa 4 metri, mostra un caratteristico aspetto simile al buco di una serratura (ore 1,30 dal parcheggio).

 Partenza: ore 7.00 dal Parcheggio del Palazzetto dello Sport di Fiume Veneto con mezzi propri

Equipaggiamento: Normale da montagna, zaino, scarponi, giacca a vento per gruppi 2 e 3.

Da ferrata, Kit omologato con cordini e dissipatore, casco per il gruppo1

 Per emergenza COVID 19 quanto previsto da ultimo DPCM.

Info:  Cellulare GMFV    333 9147412

Gruppo 1 Gruppo 2 Gruppo 3

Difficoltà:


Dislivello:        

Tempo complessivo:

EEA

m. 800

5 h 30 0

E

m. 600

 4 h 30 m

E

300

4 h