Gruppo Montagna Fiume
Veneto
Escursioni
estate 2015
Percorso turistico T
Difficoltà
Escursionistica
E
Diff. Escursionistica Esperti
EE
Diff.Escursionistica
Esperti Attrezzata
EEA
Rif. G.Palmieri
(m. 2046) Forc. Ambrizzola
(m. 2277)
(Giro
della Croda da Lago -
Dolomiti di Ampezzo)
I Lastoni (o Lastòi) di Formìn, che
culminano a 2657 m. a strapiombo su Forcella Giau, si estendono a cavallo
tra i Comuni di Cortina e San Vito di Cadore con un caratteristico altopiano
carsico le cui pendici affiancano la sinistra orografica della Val Formìn.
Assurti negli ultimi anni agli onori della cronaca per le vie di
arrampicata, anche di altissimo impegno, che ne solcano pareti, pilastri e
spigoli, i Lastòni si possono raggiungere senza difficoltà alpinistica dalla
Forcella dei Lastòni, risalendo per tracce il lunare altopiano fino in
vetta. Dalla cima, il panorama quasi a 360° sulle Dolomiti Ampezzane e
Agordine è giustamente rinomato.
Il giro della Croda da Lago è
certamente da annoverare tra i più remunerativi dal punto di vista geologico
e paesaggistico; inizia infatti in una magnifica abetaia, risale la lunare
Val de Formìn, costeggia le splendide praterie d’alta quota di Mondevàl, ci
porta poi sulle sponde del bellissimo lago di Fedéra e infine, addentrandosi
nuovamente nel bosco, ci riporta al Ponte de Rucurto, dove ritroviamo la
nostra auto.
Avvicinamento:
raggiunta Cortina si sale lungo la statale n. 48 del passo Falzarego e,
superata Pocòl, si prende a sinistra in direzione del passo Giau. Dopo circa
4 km si arriva al Ponte de Rucurto (m.1703), dove si lasciano le auto.
Percorso comune:
si prende il sentiero segnavia n.
437, che scende su una breve ma ripida gradinata, supera il Ru Costeàna e
giunge ad un secondo ponticello sul Ru dei Loschi. Si procede a saliscendi
in un bosco di larici fino a raggiungere il costone esposto sulla forra del
Ru de Formìn. Si supera quindi
il torrente e si prosegue in salita fino allo sbocco della Val de Formìn, ad
un incrocio di sentieri denominato Cason de Formìn (m. 1875), dove i due
gruppi si dividono.
Gruppo 1:
si prosegue al margine di una radura sul segnavia n. 434, che continua a
salire a tornanti con accentuata pendenza. Raggiunta la sommità del costone,
si affronta un tratto pianeggiante dove si supera un recinto di pascolo e si
prosegue tra le luminose radure prative della Val Negra, scendendo
dolcemente. Si raggiungono quindi le rive setten-trionali dell’incantevole
lago glaciale de Fedèra e in breve si arriva al rifugio Gianni Palmieri alla
Croda da Lago (m. 2046). In attesa degli altri gruppi si percorre il
rilassante sentierino che costeggia il suggestivo specchio d’acqua.
Gruppo 1a:
si prosegue in direzione di forcella Ambriz-zola (m. 2277), seguendo il
segnavia n. 434. Il sentiero sale con moderata pendenza sulle pareti
detritiche che avvolgono la base orientale della Croda da Lago. Si raggiunge
così la testata valliva proprio sotto la ciclopica frana del versante nord
del Bèco de Mezodì. Da qui lo sguardo può spingersi sulla suggestiva conca
di Mondevàl, incorniciata dal Pelmo e dal Civetta.
Gruppo 2: dal Cason di Formìn
si devia a destra sul sentiero n. 435, che risale la Val Formìn, dominata
dal massiccio della Croda da Lago. Dapprima nel bosco, la salita si svolge
poi, con pendenza costante, fino alle rocce. Qui il sentiero si fa più
ripido e attraversa una zona di grandi massi (traccia poco evidente,
ometti). Da ultimo il sentiero migliora, ma la pendenza non molla, fino
all´ampia, caratteristicamente rossastra Forcella dei Lastòi, detta anche
“Forcella Rossa” (m.2462). Sulla Forcella si lascia il sentiero segnalato e
per tracce ci si dirige verso ovest. Attraversando l´ampio acrocoro
sommitale (qualche traccia e ometti), senza grossi problemi di orientamento
(in condizioni normali) ci si porta sul culmine della dorsale. Si prosegue
su terreno roccioso in moderata pendenza fino a raggiungere la cresta in
vista del dosso della cima sulla destra. Si risale quindi per facili gradoni
rocciosi seguendo la traccia e raggiungendo facilmente l’ometto di vetta
della Ponta Lastòi de Formìn (m. 2657).
Tornati a Forcella dei Lastoni, si prende il sentiero segnavia 462, che
scende verso l´Alpe di Mondevàl. Qui s´incrocia il sentiero segnavia 436,
proveniente dal passo Giau, e per esso, da ultimo in salita, ci si porta a
Forcella Ambrizzola (m. 2277). (Tempo permettendo dalla Forcella dei Lastoni
si può tagliare per tracce evidenti ad
una poco incisa selletta di cresta della Croda da Lago, dalla quale scende
un ripido ed instabile pendio di detriti. Si cala quindi sul largo sentiero
che dal Rif. Palmieri porta a Forcella Ambrizzola).
Alla Forcella
Ambrizzola si incontrano gli amici del gruppo 1A
con i quali si scende al Rifugio Palmieri. Qui tutti i gruppi si
riuniscono e insieme si rientra seguendo dapprima il sentiero 434 e poi il
segnavia 437 fino al Ponte de Rucurto.
Equipaggiamento: normale da montagna, zaino, scarponi, berretto, giacca vento (viveri e acqua per gruppo 2) Info: Cellulare GMFV 333 9147412 Partenza: ore 7.00 dal Parcheggio del Palazzetto dello Sport di Fiume Veneto con mezzi propri |
Gruppo 1 | Gruppo 1a | Gruppo 2 | |
Difficoltà | E | E | EE | |
Dislivello | 380 m. | 600 m. | 1000 m. | |
Tempo totale | ore 4 | ore 5 | ore 6 |