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domenica 19 giugno 2016

MONTE TUDAIO (m. 2140)

Col Pramossei (m. 1531) e San Daniele

(Alpi Carniche - Gruppo dei Brentoni)

I Brentoni sono un gruppo delle Alpi Carniche  disposto in direzione  Est-Ovest,  delimitato  dal Piave  a nord ed ovest, dalla val Frison ad est e dalla val Piova a sud. Le cime sono caratterizzate da placconate colossali che terminano sulle cime dei Brentoni (m. 2548), del Pupera Valgrande  (m.  2520)  ed  del  Crìssin  (m.  2503). All’estremità ovest del gruppo troviamo il Tudaio, unica cima facilmente raggiungibile. Sulla cima del monte, negli anni antecedenti la Grande Guerra venne costruito un poderoso forte, fatto poi esplodere dagli austriaci dopo la ritirata di Caporetto; gli imponenti resti sono ancora visitabili; ora in mezzo alle macerie svettano molteplici antenne. Entrando nel forte si può guadagnare la cima del Tudàio, dal panorama sconfinato  che spazia  dalla catena  carnica  occidentale alle Dolomiti e alle Prealpi Carniche, mentre ad Oriente incombe la cupola rocciosa della Cima Bragagnina.

Avvicinamento: Dalla Statale 52, oltrepassato il bivio per passo della Mauria, in località Tre Ponti si entra a destra e si raggiunge   la  località   Pin,   oltre  la  quale   si  lasciano   le macchine nei pressi dello chalet “Pino solitario (m 880).

Gruppo A: Tudaio per “sentiero attrezzato dei Mède".  Sentiero molto faticoso e ripido, attrezzato con cavi nei tratti più  impervi.   Dallo  chalet,  seguendo   le  indicazioni   per  il Sentiero  dei Mède”,  si imbocca  una  stretta  trattorabile  che sale linearmente  verso  est nella  fitta pineta. A quota  980 la pista forestale  lascia spazio ad una ripida mulattiera.  Guidati da tabelle, ometti  e bolli rossi marcati  sui detriti,  si sale un ampio  canalone  accedendo  al  selvaggio  e roccioso  versante sud del Tudàio.  Si prosegue  per impervi  spalloni  (I° grado) attrezzati con cavi nei punti più difficili, fino a raggiungere le imponenti  fortificazioni  della  zona  sommitale  (m  2140,  ore 3.30 dal parcheggio).

Percorso B: Tudaio per mulattiera di guerra Poco dopo lo chalet “Pino Solitario (park) si continua brevemente a sinistra fino ad attraversare il Rio de Cjariè. Attraversate le ghiaie, s’imbocca la buona stradina sterrata con segnavia   339 che  sale  lungamente,   a  larghi  tornanti,   sui versanti  occidentali  del  Monte  Tudaio.           La  carrareccia, costruita negli anni 1909 e 1910, si sviluppa per oltre otto chilometri e costituisce la principale via di accesso al forte di M.   Tudaio,   bellissimo   balcone   panoramico   su   Cadore  e Comelico (ore 4.00 dalla partenza).

 Discesa: per i Gruppi A e B la discesa è prevista per la mulattiera di guerra in ore 2.30.

Percorso C: Col Pramossei (m. 1531) e San Daniele.  Dal  centro  di  Laggio,  si  imbocca   una stradina   dapprima asfaltata  poi  sterrata  che  si  dirige  a  settentrione  e  sale  con lieve pendenza (segnavia n.1328) verso il Col Cianpón, dove di recente sono state riattate alcune postazioni militari risalenti alla prima guerra mondiale; poco dopo si raggiunge la panoramica chiesetta di San Daniele. Più in su si supera uno scoglio roccioso non attrezzato, che richiede una certa agilità e fermezza  di  piede.  Sopra  la  paretina si  ritrova  la  traccia segnata, che risale le aspre pendici del Col de Poèca e poi i versanti  occidentali  della  boscosa  cima  del  Col Pramossèi, dalla   cui  sommità   partiva   la  “teleferica   piccola   del  M. Tudaio. Si discende su sentiero a prendere la vecchia strada militare  di  accesso  al  manufatto  (recentemente riattata).  Si segue infine una traccia in discesa che, attraverso le radure dei tabià di Pramossèi e Adiès, riconduce a Laggio.

 

Equipaggiamento/strong>: da media montagna, zaino, scarponi, berretto, giacca vento. Kit da ferrata per il gruppo A

Info:  Cellulare GMFV    333 9147412

Partenza: ore 6.30 dal Parcheggio del Palazzetto dello Sport di Fiume Veneto           con mezzi propri

 gruppo A
gruppo B gruppo C
Difficoltà EEA EE E
Dislivello in salita 1260 m. 1260 m. 300+350m.
Tempo totale ore 6 ore 6 min. 30 ore 4
Note

Solo  per  esperti  e  BENallenati!  Tratti  esposti! Attrezzatura da ferrata.

Percorso  lungo  con pendenza regolare

Qualche  tratto  ripido