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domenica 28 agosto 2016
Traversata passo Falzarego - Podestagno
per Forcella Travenanzes e Val Travenanzes-m. 2503

Rifugio Scotoni-m. 1985

 (dolomiti di Fanes)

(gita in pullman)

La Val Travenanzes divide le Dolomiti d’Ampezzo, e più specificatamente il gruppo delle Tofane, dalle dolomiti di Fanes. Essa scende da forcella Travenanzes, appena sopra il passo del Falzarego, fino a San Uberto o Podestagno, sulla strada che congiunge Cortina a Dobbiaco. L’ambiente incontaminato dall’uomo è di notevole interesse paesaggistico. Il Rifugio Scotoni, di proprietà privata, sorge nella bella conca del Plan de Lagaciò, alla testata del Valùn de Lagaciò, a Nord della Mònte de Lagazuòi. Il programma della gita prevede 3 diverse partenze: da Passo Falzarego per il gruppo 1, da passo Valparola per il gruppo 2, da Sarè per il gruppo 3, poco prima di Capanna Alpina. Da qui il pullman ripartirà con i gruppi 2 e 3 per recuperare il gruppo 1 a Podestagno.

GRUPPO 1: TRAVERSATA PASSO FALZAREGO-PODESTAGNO, per la VAL TRAVENANZES. Dal passo del Falzarego (m. 2105) il sentiero con segn. 402 parte appena sotto la stazione della funivia e fiancheggiando gli sbancamenti della pista sciistica arriva a Forc. Travenanzes (m. 2507 - ore 1.20). Da qui si prende il sentiero N. 401 che si abbandonerà solo quasi alla fine dell’escursione. Si scende in direzione NE per l’alta Val Travenanzes fino a una biforcazione dove si mantiene la sinistra. Agli incroci successivi si prosegue sempre in direzione Pian de Loa – Fiames, per il sentiero 401. Si oltrepassa il Casòn de Travenanzes e si prosegue per prati coperti di mughi in un ambiente ricco di acqua e torrentelli che scendono verso il Rio Travenanzes sul fondo della valle. Il sentiero prosegue sull’ampio greto ed arriva ad un bivio a quota 1845 con indicazioni per il Rif. Giussani. Qui bisogna attraversare il torrente e passare sulla sua destra orografica. Poco dopo si riattraversa e più avanti si riattraversa ancora riportandosi sulla destra orografica, che si mantiene fino al Ponte dei Cadoris, quasi alla fine dell’escursione. Ora la valle si restringe a forma di forra. Arrivati ad un incrocio con tavolo e panchina a quota 1530m. si prosegue a sinistra sempre seguendo il sentiero 401 che qui si allarga quasi a diventare una carrareccia. Si oltrepassa il ponte dei Cadoris e si arriva all’incrocio con la carrareccia segn. 10. La si imbocca girando a destra e dopo circa 300 m. si arriva all’orrido del Ponte Outo. Si prosegue sulla carrareccia e dopo meno di 2 Km si arriva ad incrociare a sinistra un sentiero con indicazioni per Sant’Uberto e SS 51. Il ripido sentiero sale per 50-60 m. e porta allo spiazzo sul tornante della strada Cortina-Dobbiaco (m. 1400) dove troviamo la corriera ad aspettarci. (ore 5-6 da Forc. Travenanzes).

GRUPPO 2:  AL RIFUGIO SCOTONI PER FORCELLA SALARES.  Poco più a valle del Passo Valparola (m.2168),  si imbocca sulla destra il sentiero 20A. Dapprima su stradina asfaltata, la traccia prosegue tagliando alcune lingue di frana e, superato un bivio sulla sinistra, si porta alla base di uno stretto canale. Ci si alza ripidamente sulle numerose svolte del sentiero per portarsi sulla splendida Forca de Salarès (m. 2283), che ci offre una stupenda vista sul Piz dles Conturines e sulle Zimes de Fanes. Dalla forcella si prosegue sul segnavia 18B, che inizia a scendere in direzione NE. Un breve tratto su roccette servito da corrimano metallico richiede attenzione. Si continua a scendere in mezzo ad imponenti pini cembri, in vista ormai del rifugio Scotoni. Superate alcune banconate rocciose si arriva su una pista da sci, la si imbocca tenendosi a destra e la si segue brevemente per poi attraversarla e riprendere la traccia del sentiero che giunge velocemente all’ampio pianoro ove sorge lo splendido Utia Scotoni (m.1985, 1h 30m), dove troveremo gli amici del gruppo 3. Da qui in 40’ si può salire allo spettacolare laghetto alpino, il Lech de Lagaciò (m. 2182).

GRUPPO 3: AL RIFUGIO SCOTONI PER LA CAPANNA ALPINA. Si scende dal pullman in località Sarè e si imbocca il sentiero CAI  N. 11, che sale brevemente fino alla Capanna Alpina e poi prosegue fino al bivio, dove sulla destra si stacca il sentiero con segnavia CAI N. 20. Seguendo gli sbancamenti della pista da sci, lungo il Valùn de Lagaciò, si arriva in circa 45’ allo splendido Rifugio Scotoni (ore 1. 15 totali). Il panorama è veramente mozzafiato su tutte le cime circostanti. Dopo la sosta si ritorna alla corriera con il gruppo 2 per la strada percorsa all’andata.

Equipaggiamento: da media montagna, zaino, scarponi, berretto, giacca vento.

Info:  Cellulare GMFV    333 9147412

Partenza: ore 6.00 dal Parcheggio del Palazzetto dello Sport di Fiume Veneto   IN PULLMAN

 gruppo 1 gruppo 2 gruppo 3
Difficoltà EE E T
Dislivello in salita 470 m. 250 m. 350m.
Dislivello in discesa 1170 m. 350 m. 350 m.
Tempo totale ore 7 ore 3. 30 ore 3

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