Gruppo Montagna Fiume
Veneto
ESCURSIONI
Escursioni
estate 2018
Percorso turistico T
Senza particolari difficoltà
F
Difficoltà Escursionistica E
Diff. Escursionistica Esperti
EE
Diff.Escursionistica Esperti Attrezzata EEA
Escursione in ambiente innevato EAI
Rifugio Berti-Laghetto del Popera
(m. 2153)
(Dolomiti di
Sesto)
Le Dolomiti di Sesto occupano il settore nord-orientale della regione dolomitica e sono ben delimitate da vallate percorse da importanti vie di comunicazione che ne facilitano l’accesso da ogni versante. A nord le Dolomiti di Sesto confinano per un breve tratto con la Val Pusteria, mentre la Valle di Landro e la Val Popena Bassa definiscono il limite occidentale; a sud si estende l’ampio arco della Val d’Ansiei che da Misurina giunge fino ad Auronzo. Infine ad oriente scendono dagli opposti versanti del Passo di Monte Croce Comelico la valle di Sesto e l’Alta Val Comelico. Fra tutti i gruppi montuosi costituenti le Dolomiti di Sesto il più interessante è sicuramente quello del Popera, sulle cui pendici orientali si svolge la nostra gita. Esso comprende l’intero settore est di questo gruppo dolomitico. Come tutte le Dolomiti di Sesto, durante la Prima Guerra Mondiale anche il Popera fu teatro di aspri combattimenti, ed ancora oggi se ne possono osservare i resti dei camminamenti e delle postazioni dei due schieramenti nemici. Il Rifugio Antonio Berti al Popera è dedicato all’autore delle Guide delle Dolomiti Orientali, storico della Prima Guerra Mondiale su queste montagne e pioniere dell’alpinismo veneto. Esso sorge sulla soglia del Vallon Popera, in splendida posizione panoramica, circa 600 metri a sud del restaurato Rifugio Olivo Sala, ora sede di un piccolo museo di guerra, già sede del Comando operativo italiano della Regione Popera durante il conflitto. Domina questa zona il Passo della Sentinella, con il caratteristico pinnacolo di roccia, che sembra a guardia del passo. Durante il conflitto gli italiani tenevano la sommità della Cima Undici, a sud del passo, mentre gli austriaci quella della Croda Rossa di Sesto, immediatamente a nord.
Avvicinamento:
dalla strada verso il Passo di Monte Croce Comelico, passato Dosoledo,
dopo circa 3 chilometri troviamo a sinistra le indicazioni per Val
Grande e Rifugio Lunelli. Dopo poco più di 4 chilometri su una stretta
strada asfaltata, arriviamo al parcheggio del rifugio Lunelli, dove
lasciamo le auto.
Percorso comune:
Dal parcheggio (m. 1568) si segue per circa 500 metri la strada sterrata che
porta ad un ponte sul torrente Risena, superato il quale inizia il sentiero
con segnavia CAI 101, che con numerose serpentine e passando alcune volte il
torrente porta agevolmente al Rifugio Berti (m. 1950 – ore 1-1.15).
Gruppo 1:
Dal rifugio imbocchiamo il sentiero CAI 124 che si dirige verso nord. Il
sentiero percorre con comodità il Creston Popera. Raggiunto il Rifugio Olivo
Sala si piega a sinistra sempre percorrendo il Creston Popera accanto a
numerosi resti della Prima Guerra Mondiale per roccette e balze erbose in
direzione di Forcella Popera. In prossimità della forcella si imbocca la
traccia per la cima della Croda Sora i Colesei ed in breve si raggiunge la
croce di vetta (m. 2371 – ore 1 dal rif. Berti). Il panorama è bellissimo su
tutte le cime circostanti.
Gruppo 2:
Dal Rifugio Berti, seguendo verso nord-est il sentiero CAI 101, ci si
addentra nel grandioso Vallon Popera tra le possenti pareti del Popera,
della Cima Undici e della Croda Rossa. Il sentiero facile tra prati erbosi e
roccette porta al laghetto del Popera (m. 2153 – ore 1 dal rif. Berti). Il
laghetto è di origine glaciale e il luogo è ideale per concedersi un bel
momento di relax.
Discesa
comune al rif. Berti e poi al Rif. Lunelli per la via di salita del gruppo
2.
Partenza: ore 6.30 dal Parcheggio del Palazzetto dello Sport di Fiume Veneto con mezzi propri.
Equipaggiamento: Normale da montagna, zaino, scarponi, giacca a vento, guanti, berretto. Info: Cellulare GMFV 333 9147412 |
Gruppo 1 | Gruppo 2 | |
Difficoltà: Dislivello: Tempo complessivo: |
EE m. 800 5 ore |
E m. 600 4 ore |