Gruppo Montagna Fiume Veneto


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estate 2018


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Scala delle difficoltà

Percorso turistico                      T

Senza particolari difficoltà     F

Difficoltà Escursionistica         E

Diff. Escursionistica Esperti   EE

Diff.Escursionistica Esperti Attrezzata                             EEA

Escursione in ambiente        innevato                                EAI

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sabato 25 e domenica 26 agosto  2018

Monte Pez  (mt.2563) Gruppo dello Sciliar
Pernottamento al Rifugio Bolzano (mt.2450)

(Alpe di Siusi)

Lo Sciliar, paradiso in terra per gli escursionisti, è il più grande e incontaminato  prato delle Dolomiti. Alto pascolo, vastissimo ed ininterrotto, sostenuto e difeso da una fortezza di pareti. Il profilo del massiccio è caratterizzato da un bastione compattissimo, che termina con l’appendice di due gigantesche ed appuntite torri, la maggiore è la fenomenale Punta Santner.

Avvicinamento: Raggiungiamo Bolzano, proseguiamo per Fiè allo Sciliar e arriviamo in auto fino al laghetto di Fiè, dove lasciamo i partecipanti del gruppo 1. Riprese le auto ritorniamo sulla statale e svoltiamo a dx verso Siusi dove, poco prima del paese, troveremo il parcheggio della funivia per lasciarvi le auto.         

Sabato 25 agosto gruppo 1: (Rifugio Bolzano 2450m)   Dal laghetto di Fiè ( m. 1050), imbocchiamo il sent. 1 che taglia alcuni tornanti della forestale che conduce al pianoro di malga Tuff. Dopo la malga proseguiamo sulla carrareccia sempre seguendo il segn 1, fino ad un crocifisso (Peter Frag m. 1653). Poi ci si inoltra nella gola, stretta ed invasa dalle acque del rio Sciliar. Un’antica e suggestiva passerella di tronchi, lunga 700 metri, consente l’accesso anche del bestiame ai prati dell’altopiano e porta all’apertura dell’Alpe Seggiola e alla malga  Sessel (m.1940). Qui è prevista una lunga sosta per il pranzo, al sacco oppure presso la malga che offre servizio di ristoro. Riprendiamo quindi il sent 1 che volge  a nord e sale deciso gli ultimi pendii erbosi sino all’orlo superiore del pianoro dove sorge il rif. Bolzano che ci ospiterà per la notte. (disl 1400m ore 5.00).  

Sabato 25 agosto gruppo 2: (Rifugio Bolzano 2450m) Lasciate le auto al parcheggio saliamo in funivia fino a Compatsch (m.1880) dove inizia l’escursione. Prendiamo la carrareccia segn. 7 che in leggera salita ci porta alla stazione superiore dello skilift “ Panorama”. Qui seguiamo ora il segnavia n°6 verso dx fino ad incrociare il sentiero 5 che sale da Compatsch. Proseguiamo sul sent 5 verso sx sino a malga Santner, proprio ai piedi dell’inconfondibile parete dello Sciliar. Dopo la pausa pranzo attraversiamo il torrente e imbocchiamo il sentiero che inizia a serpeggiare nel bosco. Iniziano ora una serie di tornanti scavati nella roccia e poi una vera scala di tronchi con tanto di corrimano. Finalmente il sentiero spiana e, ignorata una prima deviazione sulla dx per il “sentiero dei camosci”, raggiunge il bivio per l’Alpe di Tires. Qui teniamo la dx e finalmente il rifugio Bolzano appare dinanzi a noi. (disl 670m ore 3.00). 

Domenica 26 agosto gruppo 1: (M. Castello-Gavel Piccolo Sciliar) Dal rif. Bolzano saliamo in pochi minuti alla vicina sommità del Monte Pez, continuiamo verso N e superiamo un curioso labirinto di blocchi bianchi.   Scendiamo lungo il pendio opposto fino all’estesa e magnifica terrazza erbosa che termina, al suo margine, nel Monte Castello ( 2510m).        Si ritorna sulla sommità del Pez e, trascurando la traccia che scende al Bolzano, svoltiamo a dx percorrendo una cresta detritica in moderata discesa fino ad una località chiamata La Stretta, che costituisce la testata della spettacolare Gola di Siusi. Da qui procediamo verso N seguendo una lunga lingua erbosa sempre sul bordo della gola sino all’estremità del Gavel (2394 m), pulpito stupefacente che si affaccia, 1000 m più in basso, sulla selva di San Vigilio. Ritorniamo sui nostri passi verso La Stretta, un ulteriore costone erboso ancora più basso, quello del Piccolo Sciliar(2264 m) offre l’ultima possibilità.  I tempi per questa escursione non si possono fissare, poiché più di un luogo invita alla sosta. Quando meglio si crede si ritorna per tracce al rifugio Bolzano. (dislivello totale variabile secondo le cime salite da un min di 150m a 350m in salita più i 650m per la discesa a Compatsch per la funivia).

Domenica 26 agosto gruppo 2:  (Rifugio Molignon 2054m)  Dal rifugio Bolzano percorreremo a ritroso il cammino del giorno precedente fino al bivio con il sentiero N° 4, che questa volta imboccheremo sulla dx. Il percorso segue un pianoro ai piedi delle Laste di Terrarossa con piccoli saliscendi e ci condurrà in circa 2 ore al rinnovato rifugio Alpe di Tires (2440 m). Dopo la sosta continuiamo sulla strada sterrata di servizio al rifugio con segn. 8 tralasciando una prima deviazione sulla dx. Continuiamo fino ad un secondo bivio dove imbocchiamo sulla sx il sentiero 8A, che in breve ci porta al rifugio Molignon dove è prevista la sosta per il pranzo(ore 3 dalla partenza). Dopo la lunga pausa riprendiamo in discesa verso la funivia, che ci riporterà alle auto, seguendo la stradina con segn. 7, passando di nuovo nei pressi della stazione Panorama del giorno precedente: (dislivello 150 m salita, 700m discesa. Ore 4.30 totali).

Partenza:    sabato 25  agosto ore 6.00                                                                                                        dal Parcheggio del Palazzetto dello Sport di Fiume Veneto, con mezzi propri.                          

Equipaggiamento:   normale da montagna, zaino, scarponi,  giacca vento.,

N.B. Portare sacco letto, asciugamani e ciabatte per pernottamento rifugio

                    

 INFO: Cellulare GMFV     333 9147412

 

Gruppo 1

Gruppo 2

 

Sabato

Domenica

Sabato

Domenica

Difficoltà:

Dislivello:

 

Tempo tot:

EE

m.1400↑

 

ore 5

EE

m.150/350↑

650↓

secondo le scelte

EE

m.670↑

 

ore 3

EE

m. 150↑

700↓

ore 4.30