Gruppo Montagna Fiume Veneto


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estate 2018


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Percorso turistico                      T

Senza particolari difficoltà     F

Difficoltà Escursionistica         E

Diff. Escursionistica Esperti   EE

Diff.Escursionistica Esperti Attrezzata                             EEA

Escursione in ambiente        innevato                                EAI

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domenica 23 settembre  2018

Monte Spiz Zuél (mt. 2033 )
Baita Canazzè di Sopra (mt. 1710)

 (Dolomiti di Zoldo)

Il monte Spiz Zuel, alto 2033 m, viene collegato, durante la Prima Guerra Mondiale, al monte Rite e al monte Punta e rappresenta parte di quella linea di resistenza detta linea “Gialla” che avrebbe dovuto bloccare ogni attacco austriaco. E’ un punto panoramico ragguardevole trovandosi nella parte orientale del gruppo Civetta-Moiazza. La località Canazzè, invece, è 200 m. al di sotto dello Spiz ed è un piccolo pianoro con casera e fontana, dedito al pascolo di bovini in alta quota da fine primavera ad inizio autunno.

Avvicinamento: da Longarone si sale a sinistra verso la valle di Zoldo fino al paese di Dont. In località Fop lasceremo gli amici del gruppo B. Gli altri proseguiranno fino a Fusine di Zoldo seguendo la segnaletica per Soramaè dove parcheggeranno nei pressi del vecchio municipio.

Gruppo A.   Dal parcheggio scendiamo fino ad una centralina idroelettrica, dopo ponte sul Maè, saliamo per strada asfaltata al paesino di Soramaè. (1300 m.) Sul retro della penultima casa con cappella votiva sulla destra, troviamo una strada forestale che arriva fino al sentiero CAI 584. (1h 15’) Da lì saliamo per prati e bosco rado fino alla forcella del Top. (1800 m. circa) Sulla destra troviamo strada della Prima Guerra Mondiale che ci porterà in cima allo Spiz. (2033m. ore 3.5 circa) Dalla cima scendiamo sempre per il sentiero CAI 584 fino alla casera Canazzè, dove troviamo ad aspettarci gli amici del gruppo B (30’ circa) con i quali condividiamo l’ultimo tratto di discesa.

Gruppo B.  Dalla località al “Fop” (990m. circa) si scende per strada provinciale per circa 100 metri e sulla destra si imbocca strada forestale attraversando il torrente Maè tramite ponte. Dopo circa 30’ si arriva al piccolo borgo di Cercenà (1130m. circa) dove vive in solitudine il sig. Giovanni. Sul retro della sua casa si imbocca sentiero non segnato che ci porterà in 1 ora circa al cimitero di Fusine. (1170 m.) Superato quest’ultimo nella parte superiore dopo parcheggio si sale su sentiero CAI 584 che si inerpica in fitto bosco di larici e abeti fino alla casera Canazzè. (1710 m. ore 2 circa) Qui attendiamo gli amici del gruppo A con i quali scendiamo insieme alle auto per il solito breve spuntino finale prima del rientro. (ore 1 circa)

Partenza: ore 6.45 dal Parcheggio del Palazzetto dello Sport di Fiume Veneto con mezzi propri.

Equipaggiamento: scarponi, giacca a vento, berretto,  viveri, zaino.

Info:  Cellulare GMFV    333 9147412

Gruppo A Gruppo B

Difficoltà:


Dislivello:        

Tempo complessivo:

Note:

EE

m. 900

5 ore

E

m. 700

4.5 ore