Gruppo Montagna Fiume
Veneto
ESCURSIONI
Escursioni
estate 2019
Percorso turistico T
Senza particolari difficoltà
F
Difficoltà Escursionistica E
Diff. Escursionistica Esperti
EE
Diff.Escursionistica Esperti Attrezzata EEA
Escursione in ambiente innevato EAI
Dordolla e Drentus (quota max m. 950)
Il monte Vualt è una elevazione dai fianchi scoscesi che si innalza alla
testata della val Alba. Anche se sulle carte la cima viene indicata a quota
1725, in realtà il punto più elevato si trova poco più a nord. Per
raggiungerlo partiremo da Dordolla in Val Aupa e ne percorreremo tutta la
cresta che alterna tratti molto ripidi ad altri aerei e panoramici. Un
itinerario alternativo più breve e meno faticoso prevede invece un anello
che si sviluppa tra le frazioni di Dordolla e Grauzaria attraverso gli
antichi sentieri della valle.
Avvicinamento: dalla
statale n.13, Pontebbana, deviare verso Moggio proseguendo poi lungo la
rotabile della val
Aupa fino
ad incontrare sulla destra la deviazione per
Dordolla.
La stretta rotabile si inerpica con un tornante sul fianco della valle e in
breve raggiunge la frazione. Qui, nel piccolo piazzale presso la chiesa,
possiamo lasciare le auto (m 612).
Gruppo
1.
Imbocchiamo la strada presso la fontana, segnavia CAI 422-425, e saliamo in
mezzo alle case di Dordolla. Giunti ad un bivio prendiamo a destra
tralasciando il sentiero 422. Continuiamo lasciando il paese e superando un
impluvio per giungere al bivio nei pressi di S.li Soval (m. 760),
Proseguiamo a sinistra e continuiamo
a salire, tralasciando il sentiero “La Loipe” che verso quota 1000 si
diparte sulla sinistra e che utilizzeremo per il ritorno. Raggiungiamo così
Forcella Vualt (m 1291), dove troviamo ora sugli alberi il cartello che
indica l’attacco del sentiero “Palis d’Arint“; da qui in poi bolli
azzurri ci guideranno, con alcuni saliscendi, ad attraversare tutta la
dorsale del gruppo del monte Vualt, sino alla sua cima.
Si parte subito con un ripido strappo che ci farà guadagnare circa
150m di quota, poi si rifiata leggermente lungo un tratto meno impegnativo,
e così via alternando ripidi
strappi a
tratti più tranquilli fino a giungere in vetta al monte Vualt, 1752 m.
Attenzione a non perdere la piccola
croce di vetta,
che richiede una leggera deviazione in quanto il sentiero passa leggermente
sotto. La traversata in quota è remunerativa ed i panorami
splendidi,
dominati principalmente dal Grauzaria da una parte e da Zuc
dal Bor e Chiavals dall’altra; non manca neanche una piccola apertura verso
la pianura friulana. La cima
del Vualt è un ottimo punto d’osservazione, ed il colpo d’occhio verso
l’ormai vicino Cjasùt del Sciôr è suggestivo. Scendiamo brevemente
raggiungendo “il
Cjasut” dove
sostiamo per rifocillarci. Un pulpito panoramico dietro il bivacco permette
di spaziare lo sguardo verso Zermula, Creta d’Aip ed il gruppo del Cavallo
di Pontebba.
Gruppo 2.
Dalla piazza saliamo accanto all’asilo-ricreatorio e seguiamo le indicazioni
per il Belbedere 3. Proseguendo facciamo una breve deviazione per vedere la
cascata de “la spissante”. Ripreso il sentiero, saliamo prendendo il
percorso del gruppo 1 e passando vicino a una costruzione dove è raffigurato
un curioso tubero, si tratta del “Brovadàr”, tipico della Val Aupa.
Abbandoniamo il sentiero CAI al bivio
di St.li Soval e seguiamo la traccia contrassegnata bollini azzurri e
bianchi. Superiamo il riu Val per arrivare, attraverso vaste faggete, prima
agli Stavoli Pustots e poi agli
St.li Vualdet (880 m). Continuiamo salendo fino a quota 950 circa, dove
troveremo sulla destra un sentiero che scende ripido in direzione di
Drentus. Raggiunta la graziosa frazione seguiamo la strada asfaltata e,
superato Virgulins, riprendiamo sulla destra il sentiero in direzione di
Grauzaria. Attraversato il torrente Aupa su un ponte, ci dirigiamo verso
Grauzaria, dove prenderemo a destra in direzione C.se Fazzòs (624 m.) Da qui
raggiungiamo la rotabile della Val Aupa, poi su ponte pedonale
riattraversiamo il torrente e sul vecchio sentiero denominato “la Cengle”
risaliamo tra gli orti di Dordolla e alla piazza, dove abbiamo lasciato le
auto.
Partenza: ore 7.00 dal Parcheggio del Palazzetto dello Sport di Fiume Veneto con mezzi propri
Equipaggiamento: Normale da montagna, zaino, scarponi, giacca a vento, guanti, berretto. Info: Cellulare GMFV 333 9147412 |
Gruppo 1 | Gruppo 2 | |
Difficoltà: Dislivello: Tempo complessivo: |
EE m. 1100 5 h |
E m. 500 4 h |