Gruppo Montagna Fiume Veneto

ESCURSIONI

 Escursioni

estate 2021

 Le Prealpi trevigiane dividono la pianura veneta dalla Valle del Piave o Val Belluna. Si estendono in direzione nord-ovest verso sud-est dal Col Visentin (m. 1761), sopra Vittorio Veneto, al Monte Cesen (m. 1570), sopra Valdobbiadene. Gli unici due valichi che permettono di oltrepassare questa piccola catena montuosa sono il Passo di San Boldo ed il Passo Praderadego, nei pressi del quale si svolge la nostra gita. In questa zona sembra passasse la via romana Claudia Augusta Altinate, che congiungeva il basso Veneto alla Baviera.

Il Monte Canidi, che raggiunge un’altezza di 1279 metri, si trova a circa un kilometro a sud del Passo Praderadego. Non è una delle cime più elevate di questa dorsale montuosa ma dalla sua cima il panorama è notevole e spazia da una parte sulla pianura trevigiana fino al mare e dall’altra sulla Val Belluna e sulle cime che la circondano.

Alle pendici di questo monte si trova Malga Canidi, che nel periodo estivo offre servizio di ristorazione e vendita di prodotti tipici.

Avvicinamento: Dopo circa 14 chilometri da Vittorio Veneto in direzione Valdobbiadene ed appena superato l’imponente costruzione di Castelbrando, svoltiamo a destra per entrare nell’abitato di Valmareno e poi in mezzo alle case ancora a destra in direzione del Passo Praderadego. Dopo aver percorso meno di 2 chilometri della stretta strada, nelle prossimità di 2 agriturismi, gli escursionisti del gruppo 1 scendono dalle auto per incominciare l’escursione (m. 400 circa). Gli altri proseguono con le auto fino al passo, dove inizia la loro gita.

 

Gruppo 1:   Dapprima si segue per un po’ la strada sterrata fino ad incontrare il sentiero Cai 1028 che si prende deviando verso destra. Dopo un po’ lasciamo sulla sinistra questo sentiero per prendere il 1073, denominato Troi dea Perlina, che seguiremo fino ad arrivare alla cresta, denominata Cresta dei Canidi. Il sentiero sale in mezzo al bosco incrociando un paio di volte la strada sterrata. Oltrepassiamo anche un paio di costruzioni. A quota 900 circa lasciamo sulla destra il sentiero Cai 1075 e proseguiamo diritto. Più in su avremo modo di vedere direttamente i danni provocati dalla Tempesta Vaia quasi 3 anni fa: il pendio della montagna è completamente spoglio e si vede chiaramente il danno provocato dall’evento calamitoso. Camminando in mezzo a questo scempio ambientale raggiungiamo la Cresta. (m. 1240 - ore 3 circa.) Da qui, in pochi minuti, seguendo la cresta verso nord, raggiungiamo la cima. (m. 1279)

Gruppo 2: Dall’ampio parcheggio in cima al passo (m. 911) si vedono chiaramente le indicazioni per Malga Canidi attraverso il sentiero Cai 1023, denominato Sentiero dei Mirtilli. Il sentiero sale in mezzo al bosco senza particolari difficoltà. A quota 1230 circa si esce dal bosco all’inizio della Cresta dei Canidi e si intravede sulla destra l’omonima Malga. Da qui possiamo incominciare a godere del panorama: verso nord sulla val Belluna e sulle cime che la circondano, verso sud sulle colline sottostanti e sulla pianura e nelle belle giornate fino al mare. In pochi minuti, seguendo la Cresta verso sud si arriva alla cima. (m. 1279 – ore 1.15 circa)

Discesa: Insieme rientriamo al Passo Praderadego per la via di salita del gruppo 2 dove ci attendono le auto. (ore 1-1.15)

 

  Partenza: ore 7.30 dal Parcheggio del Palazzetto dello Sport di Fiume Veneto con mezzi propri.

Equipaggiamento: Normale da montagna, zaino, scarponi, giacca a vento, guanti, berretto e quanto previsto da ultimo DPCM per emergenza COVID-19. Info:  Cellulare GMFV    333 9147412	Cartografia: Tabacco 013	Gruppo 1	Gruppo 2
	Difficoltà: Dislivello:         Tempo complessivo:	EE m. 930 ore 4.30	E m. 370 ore 2.30

Partecipazione soggetta a conferma di prenotazione a gmfv@libero.it,  WA/tel 333 9147412 entro il 25/06/2021

La partecipazione a questa gita è soggetta alle seguenti misure di contrasto e contenimento della diffusione del Covid-19:

- portare con sé e tenere a portata di mano tutto quanto previsto dalle ultime disposizioni, (mascherina, gel igienizzante per le mani, ecc.) pena l'esclusione dalla gita;

- sarà richiesto di sottoscrivere un’autocertificazione del proprio stato di salute;

- per partecipare è necessario prenotarsi mandando una richiesta di iscrizione alla gita all’indirizzo email gmfv@libero.it o tramite WhatsApp al 333 9147412 o telefonando ai capigita entro venerdì 25/06 ed attendere la conferma in quanto la gita dovrà essere effettuata con un numero di partecipanti limitato (non ci si potrà quindi aggregare alla gita la domenica mattina);

- non sarà consentito il consueto scambio e condivisione di cibo e bevande durante e/o a fine escursione;

- non si farà la “sosta-caffè” all'andata, ma la sosta sarà lasciata alla gestione individuale e ci si ritroverà tutti al punto di partenza dell’escursione;

- durante l’escursione si dovranno mantenere le distanze minime di sicurezza e seguire le disposizioni dei capigita;

- si potranno compattare le auto secondo le indicazioni dell’ultimo DPCM.

Confidiamo che queste limitazioni, accettate con spirito di collaborazione, riducano i rischi connessi alle attività di gruppo.