Gruppo Montagna Fiume
Veneto
ESCURSIONI
Escursioni
estate 2021
Percorso turistico T
Senza particolari difficoltà
F
Difficoltà Escursionistica E
Diff. Escursionistica Esperti
EE
Diff.Escursionistica Esperti Attrezzata EEA
Escursione in ambiente innevato EAI
(Prealpi Friulano-Venete dell’Alpago)
Il Crep Nudo costituisce il pilastro angolare sulla grande bastionata
rocciosa che separa l’Alpago (Veneto) dalla Val Cellina (Friuli). Molto
spettacolare il suo versante est visto dal lago di Barcis, da dove sembra
inaccessibile. Sul lato alpagoto invece si può risalire fino alla vetta
estremamente panoramica senza particolari difficoltà tecniche, ma prestando
cautela per il ghiaino che copre le rocce inclinate.
Avvicinamento:
Da Sella Fadalto si lascia la S.S. Alemagna e si segue la strada che porta a
Chies d’Alpago. Da qui si raggiunge la frazione di Funès, al termine della
quale si prosegue per strada molto stretta (cartelli), dapprima asfaltata e
poi sterrata. La malga Crosetta sorge a 1156 metri, è spartanamente gestita,
ottimo punto di partenza per il Crep Nudo e la cima Venal.
Gruppo A: da
casera Crosetta si lascia a destra il sentiero che attraversa il ghiaione
che porta alla “Busa del Serle” e si prosegue per segnavia CAI n. 933 nel
vallone principale per sottobosco, magri pascoli e mughi. Dopo un quarto
d’ora si attraversa casera Venal (spesso cavalli al pascolo). Si tralascia a
destra il sentiero CAI 934 e si inizia
a salire in modo costante ed impegnativo. Giunti alle ghiaie sotto il
Capel Piccolo si prosegue direttamente verso la cima, qui molto evidente,
parallelamente ad una quinta di roccia che scende direttamente, a sinistra,
dal Crepòn. Si risalgono alcuni risalti rocciosi entrando nelle “Buse” e
raggiungendo i cartelli indicanti l’Alta Via n. 7 (m. 2073, ore 2.30-3.00).
Dai cartelli si piega brevemente a sinistra ad aggirare un salto roccioso e
quindi a destra (freccia) verso la cima:i bollini guidano sui passaggi meno
evidenti su rocce coperte da infido ghiaino. Dai cartelli in circa 20 minuti
si superano gli ultimi 150 m. di dislivello che dividono dalla croce di
vetta. Amplissimo panorama a 360°. Strapiombante sotto di noi la Valcellina
ed il lago di Barcis.
1) rientro per la stessa via di salita direttamente
a casera Crosetta (ore 2.30);
Gruppo B:
da
casera Crosetta si tralascia a sinistra il sentiero che sale al Crep Nudo e
si scende brevemente verso la Busa del Serle, attraversando i ghiaioni che
scendono dalle pareti dei monti Moi. Si attraversano quindi i Prà de Van,
fino a raggiungere casera Cruden (m. 1130 – ore 1.00). Da questa si segue
una forestale che porta a casera Fedarola (m. 1267) e quindi per sentiero a
Casera Antànder (m. 1296). Con brevi saliscendi, ancora su forestale, si
raggiunge l’Agriturismo gestito di malga Pian Formosa (m. 1219 – ore 2.30
circa), dove faremo la sosta pranzo.
Il Sentiero della Sensibilità:
nel contesto del progetto Interreg Italia-Austria, la sezione CAI di Alpago
propone una serie di itinerari nell’Alpago, pensati anche per ipovedenti e
per chi presenta problemi di deambulazione. Lungo i 24 km che si snodano
alla base dei monti dell’Alpago si alternano tratti di percorso che non
superano mai i 300 metri di dislivello.
Per saperne di più su questo Progetto, è possibile scaricare l’app “Sentiero
della Sensibilità”.
Nel percorso del Gruppo B si intersecheranno tratti di questo particolare
itinerario.
Partenza: ore 7.15 dal Parcheggio del Palazzetto dello Sport di Fiume Veneto con mezzi propri.
Equipaggiamento:
scarponi, giacca a vento, berretto,
viveri, zaino, pila.
Quanto
previsto da disposizioni vigenti per emergenza COVID-19.
Info: Cellulare GMFV
333 9147412
Gruppo A
Gruppo B
Difficoltà:
Dislivello:
Tempo complessivo:
EE
m. 1050
ore 6.00 c.a
tratti molto esposti se si segue l’Alta
Via n.7 (ore 7.30)
E
m. 400
ore 5.00 c.a
Partecipazione soggetta a conferma di prenotazione a gmfv@libero.it, WA/tel 333 9147412 entro il 23/07/2021
La partecipazione a questa gita è soggetta alle
seguenti misure di contrasto e contenimento della diffusione del Covid-19:
- portare con sé e tenere a portata di mano tutto
quanto previsto dalle ultime disposizioni, (mascherina, gel igienizzante per
le mani, ecc.) pena l'esclusione dalla gita;
- sarà richiesto di sottoscrivere
un’autocertificazione del proprio stato di salute;
- per partecipare è necessario prenotarsi mandando
una richiesta di iscrizione alla gita all’indirizzo email gmfv@libero.it o
tramite WhatsApp al 333 9147412 o telefonando ai capigita entro venerdì
27/08 ed attendere la conferma in quanto la gita dovrà essere effettuata con
un numero di partecipanti limitato (non ci si potrà quindi aggregare alla
gita la domenica mattina);
- non sarà consentito il consueto scambio e
condivisione di cibo e bevande durante e/o a fine escursione;
- non si farà la “sosta-caffè” all'andata, ma la
sosta sarà lasciata alla gestione individuale e ci si ritroverà tutti al
punto di partenza dell’escursione;
- durante l’escursione si dovranno mantenere le
distanze minime di sicurezza e seguire le disposizioni dei capigita;
- si potranno compattare le auto secondo le
indicazioni dell’ultimo DPCM.
Confidiamo che queste limitazioni, accettate con
spirito di collaborazione, riducano i rischi connessi alle attività di
gruppo.