Gruppo Montagna Fiume Veneto


ESCURSIONI

 Escursioni

inverno 2018/19


Regolamento gite

Scala delle difficoltà

Percorso turistico                      T

Senza particolari difficoltà     F

Difficoltà Escursionistica         E

Diff. Escursionistica Esperti   EE

Diff.Escursionistica Esperti Attrezzata                             EEA

Escursione in ambiente        innevato                                EAI

GRUPPO MONTAGNA FIUME VENETO    Via San Francesco, 37 - 33080 FIUME VENETO PN   gmfv@libero.it    Copyright GMFV 2013

pagina iniziale

attività

casera Bitter

contatti

collegamenti




domenica 20 gennaio 2019

Anello di Pinzano  
(q.max m. 330)

(Prealpi Carniche)

Riproponiamo questo percorso nella pedemontana fiancheggiante il corso del fiume Tagliamento. Il territorio sopra Pinzano è costituito da colline marnose erose da molteplici rivoli d’acqua che vanno a immettersi nel vicino grande alveo del Tagliamento. L’erosione ha formato tante piccole vallette dove a volte sembra di essere lontanissimi dagli insediamenti umani. Il percorso segue il segnavia n. 822, tracciato pochi anni fa dal CAI in collaborazione con le attive associazioni locali di volontariato.

 Dal centro di Pinzano al Tagliamento (m. 205) si segue la strada asfaltata per Costabeorchia e dopo qualche centinaio di metri si svolta a sinistra, entrando nel bosco per una stradina forestale. Dopo un tratto di cresta alberata si scende ripidamente alla confluenza del rio Dietro Colàt con il rio di Costabeorchia (talvolta qui l’acqua esonda). Si prosegue superando prima un ponticello in cemento e quindi guadando il piccolo torrente Gercja. Si costeggia il torrente fino allo “Sflunc Samontàn”, una graziosa cascatella con laghetto. Si guada nuovamente il corso d’acqua e si supera un costone che sbarra la strada attraverso un inaspettato foro nella roccia che permette di portarsi sopra la cascatella. Lasciata sulla destra una deviazione e un ponticello (crollato di recente) che porta ad una madonnina (piccola sorgente), si sale lungamente con buona pendenza fino a raggiungere un punto di sosta panoramico a Molime, punto più alto di Costabeorchia (m. 310 circa). Da qui dopo aver salito una scaletta in cemento e attraversato una zona di orti (proprietà privata) si scavalca una forcelletta sotto il monte Molimes. Si scende quindi ad una strada comunale asfaltata che si segue a destra per un centinaio di metri, dopo i quali si riprende a sinistra a scendere nel bosco. Si raggiungono le case di Cjà Ronc (Ronchi) e dopo un tratto di asfalto si attraversa la provinciale per Casiacco. Si risale per tratturo che si assottiglia a sentiero e che coincide con l’Itinerario Storico, dove si possono effettuare piccole deviazioni osservando siti di archeologia militare risalenti sia alla Prima Guerra Mondiale sia al periodo post-bellico della Seconda (guerra fredda). Dopo aver sostato su un bel punto panoramico con scorci sul Tagliamento costeggiamo il grande ed incompiuto Ossario Germanico. Da questo si scende alla sorgente “Pociùt” (luogo caro ai pinzanesi), posta sul Rio Bearzi, dalla quale in pochi minuti si giunge alla strada asfaltata in corrispondenza di una fonte-monumento. Sopra questa, un ripido sentiero sale ai ruderi del Castello Savorgnan di Pinzano, dove con il bel tempo il panorama è molto vasto, sia verso la pianura ed il mare, sia verso le Alpi Carniche. Scendiamo quindi alla base del rilievo fino a Pinzano, dove termina il percorso.

Partenza: ore 8.00 dal Parcheggio del Palazzetto dello Sport di Fiume Veneto con mezzi propri.


Equipaggiamento: Normale da montagna, zaino, scarponi, giacca a vento, guanti, berretto, pranzo al sacco.

Info:  

Cellulare GMFV    333 9147412

Gruppo unico

Difficoltà:


Dislivello:        

Tempo complessivo:

Note:

E

m. 420

3 ore 30 min

tratti scivolosi

Meteo Pinzano al tagliamento