Gruppo Montagna Fiume
Veneto
ESCURSIONI
Escursioni
inverno 2018/19
Percorso turistico T
Senza particolari difficoltà
F
Difficoltà Escursionistica E
Diff. Escursionistica Esperti
EE
Diff.Escursionistica Esperti Attrezzata EEA
Escursione in ambiente innevato EAI
Il Museo Archeologico
dell’Alto Adige si trova nel centro storico di Bolzano. Quasi tutta
l’esposizione permanente è dedicata all’Uomo venuto dal ghiaccio, che qui è
conservato in un’apposita struttura con umidità e temperatura controllate.
L’ultimo piano è dedicato alla presentazione di altri reperti provenienti da
scavi compiuti in Alto Adige, che variano di anno in anno.
L’Uomo venuto dal ghiaccio, ormai comunemente
conosciuto col nome di Ötzi, che deriva dal luogo del suo ritrovamento, è
stato scoperto il 19 settembre 1991 sulle Alpi Venoste nel ghiacciaio del
Similaun, ai piedi dell’omonimo monte, al confine tra Italia e Austria. Si
tratta della mummia di un uomo vissuto circa 5300 anni fa, cioè 3300 anni
prima di Cristo. Il perfetto stato di conservazione in cui si trovava,
dovuto alle particolari condizioni climatiche che ci furono al momento della
sua morte, e di tutto il vestiario e corredo di cui era dotato ha permesso
di ampliare notevolmente le conoscenze sul modo in cui vivevano gli uomini
di quel periodo.
Nonostante tutti gli studi che sono stati fatti
non sappiamo con precisione chi fosse stato Ötzi. Qualcuno sostiene che
fosse stato un pastore. Altri sostengono, dato il ricco corredo di cui era
dotato, appartenesse alle classi nobiliari. Non sappiamo neanche la causa
precisa della sua morte e perché si trovasse a circa 3000 metri di quota.
All’interno del museo possiamo vedere la vera
mummia di Ötzi attraverso una finestra di circa 30 x 40 cm. e la fedele
ricostruzione dei vestiti e corredo che aveva con sé.
Bolzano è il capoluogo dell’Alto Adige ed è situato in una
valle al centro di colline ricche di vigneti. E’ la porta verso la catena
montuosa delle Dolomiti, nelle Alpi italiane. E’ attraversata dal torrente
Talvera che confluisce nell’Isarco a sud della città e questo a sua volta
nell’Adige poco più a valle. Per secoli è stata il centro previlegiato per
gli scambi commerciali tra Italia e Germania.
Il primo nucleo abitato sembra sia nato nel I° secolo a.C.
Intorno all’anno 1000 tutta la zona era sotto la sovranità temporale dei
vescovi di Trento. Nel 1278, dopo lunga contesa, divenne proprietà dei conti
del Tirolo. Nel XIV° secolo tutto il Tirolo passò ai duchi d’Austria e
Asburgo fino al 1813 quando tornò all’Austria. Durante questo periodo le
attività commerciali, data la posizione della città, consentirono un periodo
di prosperità. Contesa dall’Italia, tornò a questa dopo il I° Conflitto
Mondiale.
Da visitare: il Duomo
con il campanile a cuspide traforata che costituisce l’emblema della città.
La Chiesa dei Domenicani con il suo caratteristico interno decorato con
affreschi di scuola locale. Via dei Portici è l’arteria principale risalente
al nucleo medioevale della città. Il Museo Civico al cui interno possiamo
trovare importanti documenti della storia della regione. Castel Mareccio è
cinto da mura turrite risalenti al 1200; il salone del I° piano con
interessanti affreschi.
Partenza: ore 7.00 dal Parcheggio del Palazzetto dello Sport di Fiume Veneto con mezzi propri.
Arrivo a Bolzano alle 11.00-11.15.
Ingresso al museo in 2 gruppi alle 12.00 e 12.15.
Al termine della visita guidata possiamo continuare
la visita al museo e poi alla città di Bolzano oppure pranzare presso un
locale della zona. (prenotare al momento dell’iscrizione)
La partenza per il rientro è prevista alle 16.00
e l’arrivo a Fiume Veneto alle 20.00 circa.
Iscrizioni entro il 01-02-2019 o comunque al raggiungimento dei posti
disponibili.
Capogita Sandro Sist cell. 347 2751620
cell. GMFV 333 9147412