Gruppo Montagna Fiume Veneto


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inverno 2019/20


Regolamento gite

Scala delle difficoltà

Percorso turistico                      T

Senza particolari difficoltà     F

Difficoltà Escursionistica         E

Diff. Escursionistica Esperti   EE

Diff.Escursionistica Esperti Attrezzata                             EEA

Escursione in ambiente        innevato                                EAI

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domenica 9 febbraio 2020

Colli di Casiacco
(alt. max m. 537)

(Prealpi Carniche)

Trent’anni dopo… Trent’anni fa nasceva il Gruppo Montagna. Non avevamo ancora una sedeper ritrovarci, i capigita si riunivano presso l’abitazione di uno o l’altro dei fondatori.
Domenica 11 febbraio 1990 si effettuò la prima gita. Non esistevano ancora i “soci”: gli inviti erano stati diramati in base a conoscenze dagli amici che avevano aderito alla formazione del “Gruppo Montagna”. Quella domenica non si aveva idea di quanti avrebbero partecipato. La giornata era tipicamente di fine inverno: c’era il sole, ma c’era anche un’arietta fredda; c’erano le primule, ma verso la fine del percorso ci sorprese una breve nevicata! Furono 26 i pionieri che parteciparono alla prima escursione assoluta del GMFV.
Riproponiamo a tutti la medesima gita: quanto sarà cambiato quel percorso?

L’itinerario:  All’inizio   dell’abitato   di   Casiacco,   in   località Sclopetins (m. 160), a sinistra per chi pro-viene da Pinzano, presso una cappelletta si stacca dalla Provinciale della Val DArzino una vecchia carrareccia che, superato un ponte sul rio Albignons, sale con modesta pendenza lungo le pendici del colle omonimo. Si prosegue costeggiando il rio del Coz sulla riva sinistra orografica scendendo per mezzo chilometro; superato un ponticello e lasciato a sinistra un dosso alto sul Pozzo del Signore, si raggiunge un caratteristico manufatto di attraversamento del rio Pontaiba. Si tratta di un ponte ad arco, in pietra e cemento, iniziato agli inizi del ‘900 e mai ultimato, privo di barriere, il cui superamento richiede qualche attenzione (facoltativo, ora il ponte può essere evitato per una nuova variante). Si arriva così sulla strada Manazzons-Celante. La zona è molto interessante dal punto di vista geologico: impressionanti conformazioni di calcare e roccia marnosa cadono verticali su strette forre. Visitiamo velocemente  una  piccola  forra con cascatella, quindi si percorrono circa 500 metri di asfalto in leggera salita. Si scende quindi su una vecchia traccia sulla destra (breve tratto esposto) che porta ad un altro ponte pedonale sul rio Pontaiba, anche questo non ultimato ma di più facile superamento. Si prosegue ora in salita su stretta traccia ben marcata, con qualche punto un po’ esposto sulla sponda del torrente. Il sentiero migliora mano a mano che si sale, fino a raggiungere la borgata di Celante di Vito d’Asio (m. 309). Fin qui ore 1,45 circa. Da Celante si scende per ripido sentiero fino a superare il rio Selva, quindi si riprende la salita su larga carrabile raggiungendo la strada asfaltata per la borgata di Cedolins (m. 370). La si attraversa e si prosegue su sentiero ciottolato senza problemi fino all’abitato di Vito d’Asio; saliamo per le suggestive stradine lastricate fino alla chiesa, posta nel punto più alto del paese (m. 537) e dominante la valle del Tagliamento. Ore 3,00 dalla partenza.

Discesa. Da Vito d’Asio si prende la vecchia strada per Casiacco, che si stacca a destra della S.P. presso il bar l’Ortal. Si interseca la S.P. per due volte in località Cjamplan e quindi per la strada di Bolzon, assai ripida, ma asfaltata, si raggiunge Casiacco presso la chiesa parrocchiale e da qui il punto di partenza. Ore 1,00 da Vito.

Alternativa (gruppo B). In discesa potremo utilizzare alcuni sentieri utilizzati in passato per collegare piccole borgate o case isolate. In particolare, una interessante ma p ripida via di discesa (facoltativa), evita il tratto più monotono su asfalto scendendo fino alla borgata di Vallata e ritorna a Casiacco lungo le sponde del torrente Arzino.

Partenza ore 7.30 dal Parcheggio del Palazzetto dello Sport di Fiume Veneto con mezzi propri.

Equipaggiamento:

Normale da montagna, zaino, scarponi, giacca a vento, guanti, berretto.

 

Info:  Cellulare GMFV    333 9147412

Cartografia: Tabacco 012 Gruppo A Gruppo B

Difficoltà:


Dislivello:        

Tempo complessivo:

Note:

E

m. 450

4 ore


E

m. 450

4 ore 30 min