Percorso turistico T
Senza particolari difficoltà
F
Difficoltà
Escursionistica
E
Diff. Escursionistica Esperti
EE
Diff.Escurs.
Esperti Attrezzata
EEA
Rifugio Monte Talm
(m. 1100)
(Gruppo Terze-Clap-Siera
Alpi Carniche)
Il monte Talm è la prima
elevazione della lunga catena montuosa che racchiude a nord la val
Pesarina, denominata anche Dolomiti Pesarine. Per la sua posizione
costituisce uno splendido punto panoramico sulle cime circostanti
che può spaziare a 360° sul Gruppo del Coglians, sulle Giulie, sulla
Val Tagliamento, sulle Dolomiti Friulane, il Civetta, l’Antelao, il
Peralba, il Volaia.
Sulla cima si trova
La vetta può essere
raggiunta sia dal versante della Val Pesarina che da quello del
Canal di Gorto (Val Degano). L’itinerario che proponiamo prevede di
salire dalla Val Degano
per scendere in Val Pesarina.
1° gruppo. Dalla
Strada Regionale 355 della Val Degano, poco prima di Rigolato
giriamo a sinistra per Valpicetto. Superiamo la graziosa frazione e
al bivio prendiamo ancora a sinistra in direzione di Calgaretto;
dopo qualche centinaio di metri, poco prima del tornante, sulla dx
parte il sentiero CAI 225 (m.756). Si inizia a salire subito
piuttosto ripidamente nel bosco percorrendo la sinistra orografica
della valle Spondas. Seguendo quasi interamente il crinale
raggiungiamo la località Pradaer (m. 1055) e il bivio con il
sentiero 226 che sale da Rigolato. Si continua a salire facendo
attenzione ai radi ma ben posizionati segnali bianco-rossi. Ad un
successivo bivio si tiene la dx e si prosegue in direzione SO
spianando brevemente per aggirare un ripido costone roccioso (m.
1300) per poi salire nuovamente su un ripido versante in parte
erboso e in parte boschivo. Qui il tracciato, di difficile
individuazione, segue una spalla boscosa e poi esce su un pendio
coperto da radi larici e mughi. In breve raggiungiamo
la cresta sommitale e la
cima. Ci accolgono una croce in ferro, una campana, il quaderno per
le firme ed un panorama stupendo (m.1728).
2° gruppo. Dopo aver lasciato gli amici del 1° gruppo,
raggiungiamo in auto Prato Carnico. Nei pressi della chiesa del
paese, saliamo fino alla località Coi e lasciamo le auto nell’ampio
parcheggio al termine della strada nei pressi dell’acquedotto
(m.767). Seguiamo le tabelle segnavia su una strada ciottolata che
sale abbastanza ripidamente in mezzo alla vegetazione fino a
raggiungere e passare una strada forestale. Ora su un evidente
sentiero che punta leggermente a NE, si attraversa un ruscello e si
continua su un tratto di prato fino a recuperare la predetta strada
forestale (m. 860). Il sentiero diventa ora ripido scorrendo
infossato in un avvallamento parallelo al costone fiancheggiante la
sinistra orografica del Rio
Agazza. Continuiamo a salire su un terreno meno ripido fino a
raggiungere con ampi zig-zag la strada comunale asfaltata che sale
da Sostasio (m. 1075). La seguiamo salendo e dopo circa
Equipaggiamento:
scarponi, giacca a vento, berretto, viveri, zaino,
ghette
da neve
(1°gruppo). Info: Cellulare GMFV 333 9147412 Partenza: h.7.30 dal
Palazzetto dello Sport |
1° gruppo |
2° gruppo |
|
Difficoltà:
Dislivello: Tempo: |
E
m 970
5h |
E m 350
1h |