prima2015

Gruppo Montagna Fiume Veneto


 

 Escursioni

primavera 2015


Regolamento gite

Scala delle difficoltà

Percorso turistico                      T

Senza particolari difficoltà     F

Difficoltà Escursionistica         E

Diff. Escursionistica Esperti   EE

Diff.Escursionistica Esperti Attrezzata                             EEA

Escursione in ambiente        innevato                                EAI


GRUPPO MONTAGNA FIUME VENETO    Via San Francesco, 37 - 33080 FIUME VENETO PN   gmfv@libero.it    Copyright GMFV 2013

pagina iniziale

attività

casera Bitter

contatti

collegamenti




domenica 29 marzo 2015

Madonna dell'Agnellezza

Santa Augusta - Turris Nigra

Prealpi Trevigiane - m. 950

Prealpi Trevigiane

Le Prealpi Trevigiane si estendono fra la Val Belluna a nord e la pianura trevigiana a sud: la dorsale principale corre tra il monte Cesèn ed il Col Visentin. Sul versante meridionale si distende la Vallata, con i laghi di Revine. A est termina con le Coste di Serravalle e di Fregona, chiuse a nord dalle scoscese pendici del monte Pizzòc.  Noi percorreremo la Costa di Serravalle, seguendo l’ultimo tratto dell’Alta Via n.° 6 “dei Silenzi”, passando per il santuario di Santa Augusta, luogo religioso di origini leggendarie, particolarmente caro ai vittoriesi. Passeremo poi per la torre di re Matrucco, che della santa fu padre e carnefice, fino ad arrivare alla piccola grotta della Madonna dell’Agnellezza.

Percorso comune

Dal centro storico di Serravalle, lasciate le macchine nei pressi della scalinata di Santa Augusta, si sale per comodi scalini che superano l’antica cinta muraria e quindi per strada lastricata. Si passano alcuni capitelli, fra cui quello dedicato al miracolo di Santa Augusta. Una breve deviazione sulla destra (facoltativa) nel “Troi par el Bus de l’aria calda” ci permetterà di raggiungere una piccola cavità da cui fuoriesce un sorprendente getto di aria tiepida. Tornati sulla strada e oltrepassati la torre medievale e l’oratorio di Sant’Elena si sale l’ultima breve scalinata che porta alla chiesa dedicata alla patrona di Vittorio Veneto.

Nota: chi volesse, può fermarsi qui (locale con ristoro) ed aspettare il ritorno del Gruppo B per ridiscendere assieme.

Dietro la chiesa si prosegue per un sentiero scosceso che raggiunge in pochi minuti i ruderi della Turris Nigra, che pare essere stato costruito nel 5° secolo proprio dal “re Matruc”. Si continua a risalire, a volte molto ripidamente, la Costa di Serravalle, passando per luoghi dai toponimi suggestivi, come “pra dei Scaet” o “busa dea barca”.

Gruppo A:   all’Agnellezza 

Al bivio per Scarpedàl si prende a destra e si completa la risalita della Costa di Serravalle. Oltrepassate la “stretta dei mandròz” e l’abbandonata cava del Masarè, si giunge alla sella “drio Corghe”. Di qui si risale la Croda Barsana fino ad una forcelletta; si prosegue ancora per una quindicina di minuti portandosi sulla Costiera dell’Agnellezza fino a giungere al minuscolo antro che ospita la Madonnina. Appena più sopra un ottimo punto panoramico ci permette di osservare tutto il percorso fin qui fatto. Dalla Madonnina si scende alla forcelletta lasciata più sotto: ora si prosegue a destra di essa entrando nella Val Scura da cui si arriva all’abitato di Marèn. Da questo si prende una carrabile sulla sinistra che porta ai borghi Pradàl e quindi di nuovo al santuario. Il ritorno finale è comune a quello del Gruppo B.

Disliv. in salita: m. 800. Tempo tot. Ore 6,00

 Gruppo B:  Giro per i borghi 

Al bivio per Scarpedàl si scende a sinistra per una strada forestale che porta al Borgo Scarpedàl, nascosto nel “bus del Valòn”. Di qui si segue una carrareccia che, passando per i borghi di Pradàl e Naronchie, ci riporterà al santuario. Raccolti gli eventuali amici rimasti ad aspettare presso il santuario, si scende ora lungo un sentiero ciottolato (all’inizio molto sconnesso) fino a Porta Cadore, dalla quale si rientra a Serravalle, il cui nucleo storico merita una visita, sia pur veloce, a partire dalla chiesa di Santa Giustina.

 Dislivello in salita: m. 440. Tempo tot. ore 4,00

 Difficoltà: “E” –     Entrambi i percorsi sono privi di particolari difficoltà.

Partenza: ore 7.30 dal Parcheggio del Palazzetto dello Sport di Fiume Veneto con mezzi propri

 

Equipaggiamento: leggero, da bassa quota.

Info:  Cellulare GMFV    333 9147412


Gruppo A Gruppo B
Difficoltà E E
Dislivello in salita 800 m. 440 m.
Tempo totale ore 6 ore 4

Meteo Vittorio+Veneto