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Escursione in ambiente innevato EAI

domenica 22 maggio 2016

Cimon di Crasulina (m. 2104)

Laghetti di Zoufplan (m. 1907)

(Alpi Carniche)

Il Cimon de Crasulina rappresenta la punta più orientale della dorsale montuosa che ha origine dal Monte Crostis. Dalle cime del gruppo si nota la morfologia dolce con dossi arrotondati e canaloni sormontati da costiere irregolari, che caratterizzano interi territori al di sopra di una certa quota, a dispetto dell’azione erosiva dei corsi d’acqua che in basso hanno creato valli anguste con versanti ripidi. Dalla cima, ma anche dalla cresta che collega il Tenchia con Zoufplan, si gode un vastissimo panorama a 360° che va dalle Alpi Giulie alle Carniche fino alle Dolomiti Orientali.

AVVICINAMENTO. Da Tolmezzo risaliamo la valle del But in direzione Arta Terme, poco prima di Paluzza svoltiamo a Sx verso Sutrio e Cercivento. Dal paese risaliamo sulla Dx la lunga e tortuosa rotabile che sale le boscose pendici del Monte Tenchia sino alle distese prative del Pian delle Streghe dove parcheggiamo.

Percorso comune: Dal parcheggio proseguiamo sulla strada per 300 m fino ad imboccare sulla sx il sentiero CAI n.154. Alzandoci con regolari tornanti fino ad incrociare di nuovo la strada, per crestina saliamo i pochi metri che ci separano dalla cima del Monte Tenchia. Continuiamo a salire su una recente rotabile di servizio verso un radar meteorologico, fino ad arrivare ad una selletta proprio sotto la cima del Cimòn.

Gruppo 1 (Laghetti di Zoufplan m.1907): Scendiamo nella conca che raccoglie i laghetti, ben visibili in basso. Lo specchio principale, inserito in una piacevole cornice alpina, costituisce un bel punto d’arrivo per questa facile escursione. Nel ritorno si costeggeranno i laghetti e poi si riguadagnerà la panoramica cresta, passando per la torre meteorologica.

Gruppo 2 (Cimon de Crasulina m.2104) : Dalla selletta seguiamo liberamente la dorsale di cresta che sale verso il Cimon de Crasulina su un crinale erboso, guadagnando in breve la piccola ma panoramica vetta.

Discesa : Mentre il primo gruppo rientra sul percorso dell’andata, per il secondo gruppo (e chi non è ancora stanco), è prevista la discesa fino a Ravascletto. Scesi dalla cima, seguiremo la dorsale verso il monte Crostis sul sentiero 154 sino ad una conca sopra i ruderi di Casera Crasulina. Seguiremo il sentiero fino ad un bivio dove svolteremo a sx sul sentiero 152. Scenderemo passando per i ruderi di Casera Valsecca e poi continueremo a seguire il sentiero che per alcuni tratti è comune con la rotabile fino al centro di Ravascletto dove ci recupereranno gli amici del primo gruppo.

Partenza: ore 7.00 dal Parcheggio del Palazzetto dello Sport di Fiume Veneto con mezzi propri.

Equipaggiamento:		Gruppo 1	Gruppo 2
normale da montagna, zaino, scarponi, berretto, giacca vento	Difficoltà	E	E
	Dislivello m.	500	650↑ 1180↓
Info Cell. GMFV 333 9147412	Tempo complessivo	3 h 30 min	5 h 30 min