Gruppo Montagna Fiume
Veneto
ESCURSIONI
Escursioni
primavera 2017
Percorso turistico T
Senza particolari difficoltà
F
Difficoltà Escursionistica E
Diff. Escursionistica Esperti
EE
Diff.Escursionistica Esperti Attrezzata EEA
Escursione in ambiente innevato EAI
Anello di Rigolato
(q.max m. 1124)
(Alpi Carniche
Occidentali)
Il monte Bioichia è un’elevazione poco
marcata lungo il crinale occidentale del monte Crostis. La vetta, allungata
e ricoperta da una boscaglia di conifere, apre una finestra panoramica sulla
Val Degano, mentre dall’omonima forcella si può godere una buona visuale sul
Coglians e sul Rifugio Lambertenghi. Il nostro itinerario ad
anello invece
toccherà le frazioni di Rigolato Givigliana,
Stalis, Vuezzis e Gracco, situate
sulla sinistra orografica del torrente Degano.
L'abitato di Givigliana in
particolare è caratterizzato da una posizione in forte pendenza: aneddoti
popolari, caratteristici dell'umorismo degli abitanti dei paesi vicini,
vorrebbero che alle galline venisse legato un sacchetto alla coda per
evitare che le uova rotolassero giù a valle nel torrente Degano, o che, per
lo stesso motivo, nel paese si facessero dei formaggi di forma quadrata.
Avvicinamento: da Villa Santina si risale la Val Degano lungo la strada regionale 355 attraversando Ovaro e Comeglians. Proseguendo si giunge successivamente a Rigolato, dove parcheggiamo nell’ampio piazzale sulla destra (m. 759).
Gruppo 2 anello di
Rigolato.
Alla fontana si segue il segnavia
CAI 162 (Sentiero della fede) in direzione Stalis e si attraversano in
discesa un paio di greti, poi si traversa sopra un profondo impluvio su una
cengia protetta da passamani in legno. La mulattiera si incassa tra muretti
a secco e giunge a Stalis (875). Si perviene al lavatoio con un bel murales,
altri saranno visibili più avanti sulle abitazioni.
Raggiunta la strada asfaltata, la si segue fino a Vuezzis dove, al
primo bivio, ci si tiene a sinistra, seguendo ancora il segnavia.
La mulattiera scende lievemente fino ad attraversare il Rio Neval su una passerella. Con modesti saliscendi e tralasciando la deviazione per Coda di Neval, si arriva ad una grande stavolo, dove inizia la discesa per Gracco. Nei pressi del paese la mulattiera interseca il bellissimo bosco di faggio caratterizzato da alcuni maestosi esemplari (Bosco bandito). Raggiunto il paese, si lascia il segnavia CAI che prosegue verso Tualis e si scende lungo la strada asfaltata che, attraversato dapprima il Rio Nevàl e poi il torrente Degano, ci riporta infine al punto di partenza.
Partenza: ore 7.30 dal Parcheggio del Palazzetto dello Sport di Fiume Veneto con mezzi propri.
Equipaggiamento: Normale da montagna, zaino, scarponi, bastoncini, giacca a vento, guanti, berretto. Info: Cellulare GMFV 333 9147412 |
Gruppo 1 | Gruppo 2 | |
Difficoltà: Dislivello: Tempo complessivo |
EE m. 1100 5 h 30 min |
E m. 550 4 h |