Gruppo Montagna Fiume Veneto


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domenica 31 marzo 2019

Anello degli Stavoli della val Resia

(Val Resia- Prealpi Giulie)

La Val Resia separa le Alpi Giulie dalle Prealpi Giulie Occidentali ed è lunga circa 18 Km con direzione Est-Ovest.  La valle è dominata a sud-ovest dalle cime della catena dei Monti Musi e del Monte Plauris ed a Est dal gruppo del Monte Canin con le sue propaggini. Una parte della valle rientra all’interno del territorio del Parco Naturale delle Prealpi Giulie, istituito nel 1996 con una legge regionale. In questa valle tra il VI e il VII secolo, si stanziarono popolazioni di ceppo slavo, che rimasero isolate, conservando lingua e tradizioni fino a tempi molto recenti. Particolare è la musica suonata nelle manifestazioni, nei matrimoni, e soprattutto in occasione del carnevale con strumenti ad arco appositamente modificati.

Avvicinamento: Percorriamo la statale che da Carnia conduce verso Tarvisio. Pochi  Km dopo Moggio Udinese arriviamo a Resiutta dove abbandoniamo la statale per entrare in Val Resia. Proseguiamo fino all’abitato di San Giorgio dove parcheggiamo nei pressi della chiesa.

Percorso comune    L’escursione ci consente di visitare gli stavoli che caratterizzano la Val Resia, percorrendo nella prima parte la “ Via agli Stavoli”, segnalata dall’Ecomuseo della Val Resia, con numerosi cartelli posti lungo il percorso, che raccontano la vita degli abitanti di queste zone nel secolo scorso. Si parte dal parcheggio nei pressi della chiesa di San Giorgio salendo lungo un vecchio sentiero fra prati e campi che nel passato costituivano la principale risorsa degli abitanti della valle. Come per molte zone di montagna, molti dei terreni un tempo coltivati, vengono spontaneamente colonizzati dai primi alberi. Procediamo in salita passando per una sorgente molto utile ai contadini nel passato in quanto, pur essendo in una zona tra le più piovose d’Italia, il terreno carsico difficilmente trattiene l’acqua. Proseguiamo in una pineta che in 50/60 anni ha sostituito i prati ormai abbandonati e che con salita regolare ci conduce alla località di “Ta Na Calon”  e subito dopo agli Stavoli Ruschis, gran parte dei quali ristrutturati. Un vero paese, che un tempo si popolava durante la bella stagione per portare il bestiame all’alpeggio, svuotandosi poi durante l’inverno. Da notare che il sentiero appena percorso era praticato dai bambini che scendevano a valle ogni giorno per andare a scuola. Lasciandoci alle spalle gli stavoli, continuiamo su una pista forestale che percorre il crinale del monte Plagna ( che separa la val Resia dal Canal del Ferro) con segnavia Cai 631. Dalla pista forestale osserviamo a sinistra una splendida pineta, dove piante mature e alte dominano un sottobosco erboso. Forse questi sono i più bei boschi di pino nero d’Italia. Seguiamo il crinale, dove il panorama ci offre la vista delle cime dei monti iCanin e Montasio, fino a raggiungere gli Stavoli Pischiuarch e, subito dopo ad un bivio incontriamo un cartello con indicazione Bila (San Giorgio Resiano) dove ci dividiamo.

Gruppo I.  Dal bivio seguiamo in discesa un piccolo e un po' ripido sentiero che attraversa un tratto abbastanza desolante. Sono le conseguenze di un incendio particolarmente violento che ha colpito questa zona negli anni novanta del secolo scorso. E’ impressionante verificare quanto lento sia il recupero del bosco, il fuoco ha distrutto non soltanto i pini ma anche il sottobosco, impedendo la germinazione delle nuove piante. Questo tratto così aperto ci consente la veduta di tutta la val Resia e di San Giorgio, che ormai abbiamo quasi raggiunto. Tempo totale ore 3.30 - Dislivello 500m - Difficoltà E

Riprese le auto ci sposteremo nella vicina Prato di Resia dove aspetteremo  il gruppo II per visitare assieme il centro visite del Parco Nazionale delle Prealpi Giulie.  

Gruppo II. Al bivio continuiamo sulla forestale raggiungendo gli Stavoli Rastie e Rud. Da questi ultimi abbandoniamo la pista per seguire il sentiero Cai 631 fino agli Stavoli Sagata. Da sella Sagata si prosegue su pista forestale (Cai 638) che passando per gli Stavoli Perachiaze ci riporta a fondovalle a Prato di Resia, dove troveremo gli amici del gruppo I con i quali condivideremo la visita alla sede del Parco delle Prealpi Giulie.  Tempo totale per l’intero giro ore 5,00 – Dislivello 650m - Difficoltà E

Partenza: ore 7.30 dal Parcheggio del Palazzetto dello Sport di Fiume Veneto con mezzi propri.

 

Equipaggiamento: Normale da montagna, zaino, scarponi, giacca a vento, guanti, berretto, acqua, viveri.

Info:  Cellulare GMFV    333 9147412


I II
Difficoltà

Dislivello totale

Tempo complessivo
E

m. 500

3 ore
E

m. 650

5 ore