Gruppo Montagna Fiume Veneto


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primavera 2021


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domenica 13 giugno 2021

Monte Faeit (alt. max m. 734)

Sentiero delle Cascate (alt. max m. 460)

(Prealpi  Giulie)

Dal monte Faeit, che sovrasta Artegna, si può osservare gran parte della pianura friulana.             Il toponimo indica che nel passato la vegetazione dominante era costituita da faggi.                      Il disboscamento operato dall’uomo, l’introduzione del castagno ed un rimboschimento naturale hanno fatto sì che il faggio sia praticamente scomparso, lasciando posto al carpino, all’acero montano, al tiglio ed alla roverella. Il terreno è costituito da marne ed argille, cosicché l’area è umida in quanto le acque rimangono in superficie, mostrando sorgenti e ruscelli ad ogni stagione. A nord del monte scorre il torrente Orvenco, lungo il quale è stato tracciato un percorso didattico denominato “Sentiero delle cascate”.

Avvicinamento Dal centro di Artegna, seguendo i cartelli “Sentiero Naturalistico M. Faeit” si imbocca a destra via Sottomonte e la si segue fino ad un parco giochi dove c’è un ampio parcheggio. Lasciate le macchine si prosegue a piedi per la stessa via, salendo per quasi 1 km fino all’imboccatura del Sentiero Naturalistico (m. 253, cartelli). Si segue un tratturo fra 2 alti muretti a secco e si giunge ad un bivio, in corrispondenza del ponte sul rio Clama.

Gruppo A (Monte Faeit): Dal ponte sul rio Clama si sale a destra per un ampio sentiero lastricato. Intersechiamo una strada forestale che faciliterebbe la salita ma seguiremo i segnali bianco-rossi salendo direttamente il versante occidentale del monte. A quota m. 448 un primo belvedere sulla pianura meriterà una breve sosta. Un secondo belvedere ci aspetta a quota 622. Solo nella boscosa cresta finale prima della cima la pendenza andrà a diminuire. Arrivati sul punto più alto (m. 734 - fin qui ore 2 circa) la fitta vegetazione non consente alcun panorama. La larga cresta che divide la cima del Faeit da quella poco più elevata del Campeòn (m. 759, raggiungibile in mezz’ora circa) è costellata di postazioni militari, in particolare piazzole di artiglieria del Regio Esercito Italiano. La discesa avviene sul versante nord del monte; si visita dapprima una sorgente perenne (aghe dai soldàs), quindi si raggiunge il torrente Orvenco, lo si risale fino alla cascata Tulìn e l’agriturismo omonimo. Qui ci si riunisce con il gruppo B.

 

Gruppo B (Sentiero delle cascate): dal ponte si va a sinistra lungo il rio Clama: incontriamo un lavatoio, quindi saliamo fino ad un incrocio stradale (incrocio dei Longobardi). Da qui saliamo su un ripido lastricato che ci porta ad incrociare nuovamente la strada asfaltata del Faeit. La percorriamo per pochi metri e poi scendiamo per sentiero fino a raggiungere il torrente Orvenco. Risaliamo il torrente sulla sx orografica fino alla cascata del Tulìn; con breve salita guadagnamo il ponticello sopra la cascata stessa. Proseguiamo per qualche minuto raggiungendo l’agriturismo Rio Confine/Tulìn, dove attenderemo l’arrivo del gruppo A. Dopo la sosta, saliamo al paese di Montenars (loc. Isola), scendiamo alla loc. Curmìnie da dove un antico sentiero lastricato ci riporterà al torr. Orvenco. Seguiremo lungamente il corso delle sue acque, ammirando le numerose cascatelle naturali e artificiali e fermandoci ai frequenti cartelli didattici. Superato un breve ma faticoso monticello, dopo la grande cascata arriveremo allo sbocco delle acque nell’alta pianura friulana nei pressi dei ruderi dello storico mulino Comini. Camminando fra le case di Artegna torneremo alle nostre auto.

 Partenza: ore 7.30                                                                                                                                              dal Parcheggio del Palazzetto dello Sport di Fiume Veneto con mezzi propri.


Equipaggiamento: Normale da montagna, zaino, scarponi, giacca a vento, guanti, berretto.

Per emergenza sanitaria COVID-19 quanto previsto da ultime disposizioni

Info:  Cellulare GMFV    333 9147412

Cartografia: Tabacco 012 Gruppo A Gruppo B

Difficoltà:


Dislivello:        

Tempo complessivo:

EE

m. 550

6 ore


E

m. 350

4 ore 30 min

NOTA: Data la particolare conformazione geo-morfologica del territorio interessato, in caso di precipitazioni nei giorni precedenti l’escursione, si avrà un marcato aumento della scivolosità nei sentieri attraversati.

La partecipazione a questa gita è soggetta alle seguenti misure di contrasto e contenimento della diffusione del Covid-19:- portare con sé e tenere a portata di mano tutto quanto previsto dalle ultime disposizioni, (mascherina, gel igienizzante per le mani, ecc.) pena l'esclusione dalla gita;

- sarà richiesto di sottoscrivere un’autocertificazione del proprio stato di salute;

- per partecipare è necessario prenotarsi mandando una richiesta di iscrizione alla gita all’indirizzo email gmfv@libero.it o tramite WhatsApp al 333 9147412 entro venerdì 14/05 ed attendere la conferma in quanto la gita dovrà essere effettuata con un numero di partecipanti limitato (non ci si potrà quindi aggregare alla gita la domenica mattina);

- non sarà consentito il consueto scambio e condivisione di cibo e bevande durante e/o a fine escursione;

- non si farà la “sosta-caffè” all'andata, ma la sosta sarà lasciata alla gestione individuale e ci si ritroverà tutti al punto di partenza dell’escursione;

- durante l’escursione si dovranno mantenere le distanze minime di sicurezza e seguire le disposizioni dei capigita;

- si potranno compattare le auto secondo le indicazioni dell’ultimo DPCM.

Confidiamo che queste limitazioni, accettate con spirito di collaborazione, riducano i rischi connessi alle attività di gruppo.