Gruppo Montagna Fiume
Veneto
ESCURSIONI
Escursioni
primavera 2021
Percorso turistico T
Senza particolari difficoltà
F
Difficoltà Escursionistica E
Diff. Escursionistica Esperti
EE
Diff.Escursionistica Esperti Attrezzata EEA
Escursione in ambiente innevato EAI
Sentiero delle Cascate
(alt. max m. 460)
(Prealpi
Giulie)
Dal monte Faeit,
che sovrasta Artegna, si può osservare gran parte della pianura friulana. Il
toponimo indica che nel passato la vegetazione dominante era costituita da
faggi. Il disboscamento operato dall’uomo, l’introduzione del castagno ed un
rimboschimento naturale hanno fatto sì che il faggio sia praticamente
scomparso, lasciando posto al carpino, all’acero montano, al tiglio ed alla
roverella. Il terreno è costituito da marne ed argille, cosicché l’area è
umida in quanto le acque rimangono in superficie, mostrando sorgenti e
ruscelli ad ogni stagione. A nord del monte scorre il torrente Orvenco,
lungo il quale è stato tracciato un percorso didattico denominato “Sentiero
delle cascate”.
Avvicinamento:
Dal centro di Artegna, seguendo i cartelli
“Sentiero Naturalistico M. Faeit” si imbocca a destra via Sottomonte e la si
segue fino ad un parco giochi dove c’è un ampio parcheggio. Lasciate le
macchine si prosegue a piedi per la stessa via, salendo per quasi 1 km fino
all’imboccatura del Sentiero Naturalistico (m. 253, cartelli). Si segue un
tratturo fra 2 alti muretti a secco e si giunge ad un bivio, in
corrispondenza del ponte sul rio Clama.
Gruppo A (Monte Faeit):
Dal ponte sul rio Clama si sale a destra per un ampio sentiero lastricato.
Intersechiamo una strada forestale che faciliterebbe la salita ma seguiremo
i segnali bianco-rossi salendo direttamente il versante occidentale del
monte. A quota m. 448 un primo belvedere sulla pianura meriterà una breve
sosta. Un secondo belvedere ci aspetta a quota 622. Solo nella boscosa
cresta finale prima della cima la pendenza andrà a diminuire. Arrivati sul
punto più alto (m. 734 - fin qui ore 2 circa) la fitta vegetazione non
consente alcun panorama. La larga cresta che divide la cima del Faeit da
quella poco più elevata del Campeòn (m. 759, raggiungibile in mezz’ora
circa) è costellata di postazioni militari, in particolare piazzole di
artiglieria del Regio Esercito Italiano. La discesa avviene sul versante
nord del monte; si visita dapprima una sorgente perenne (aghe dai soldàs),
quindi si raggiunge il torrente Orvenco, lo si risale fino alla cascata
Tulìn e l’agriturismo omonimo. Qui ci si riunisce con il gruppo B.
Gruppo B (Sentiero delle cascate):
dal ponte si va a sinistra lungo il rio Clama: incontriamo un lavatoio,
quindi saliamo fino ad un incrocio stradale (incrocio dei Longobardi). Da
qui saliamo su un ripido lastricato che ci porta ad incrociare nuovamente la
strada asfaltata del Faeit. La percorriamo per pochi metri e poi scendiamo
per sentiero fino a raggiungere il torrente Orvenco. Risaliamo il torrente
sulla sx orografica fino alla cascata del Tulìn; con breve salita guadagnamo
il ponticello sopra la cascata stessa. Proseguiamo per qualche minuto
raggiungendo l’agriturismo Rio Confine/Tulìn, dove attenderemo l’arrivo del
gruppo A. Dopo la sosta, saliamo al paese di Montenars (loc. Isola),
scendiamo alla loc. Curmìnie da dove un antico sentiero lastricato ci
riporterà al torr. Orvenco. Seguiremo lungamente il corso delle sue acque,
ammirando le numerose cascatelle naturali e artificiali e fermandoci ai
frequenti cartelli didattici. Superato un breve ma faticoso monticello, dopo
la grande cascata arriveremo allo sbocco delle acque nell’alta pianura
friulana nei pressi dei ruderi dello storico mulino Comini. Camminando fra
le case di Artegna torneremo alle nostre auto.
Equipaggiamento:
Normale da montagna, zaino,
scarponi, giacca a vento, guanti, berretto.
Info: Cellulare GMFV
333 9147412
Cartografia: Tabacco 012
Gruppo A
Gruppo B
Difficoltà:
Dislivello:
Tempo complessivo:
EE
m. 550
6 ore
E
m. 350
4 ore 30 min
NOTA: Data la particolare conformazione geo-morfologica del
territorio interessato, in caso di precipitazioni nei giorni precedenti
l’escursione, si avrà un marcato aumento della scivolosità nei sentieri
attraversati.
La partecipazione a questa gita è soggetta alle seguenti misure di contrasto e contenimento della diffusione del Covid-19:- portare con sé e tenere a portata di mano tutto quanto previsto dalle ultime disposizioni, (mascherina, gel igienizzante per le mani, ecc.) pena l'esclusione dalla gita;
- sarà richiesto di sottoscrivere
un’autocertificazione del proprio stato di salute;
- per partecipare è necessario prenotarsi mandando
una richiesta di iscrizione alla gita all’indirizzo email gmfv@libero.it o
tramite WhatsApp al 333 9147412 entro venerdì 14/05 ed attendere la conferma
in quanto la gita dovrà essere effettuata con un numero di partecipanti
limitato (non ci si potrà quindi aggregare alla gita la domenica mattina);
- non sarà consentito il consueto scambio e
condivisione di cibo e bevande durante e/o a fine escursione;
- non si farà la “sosta-caffè” all'andata, ma la
sosta sarà lasciata alla gestione individuale e ci si ritroverà tutti al
punto di partenza dell’escursione;
- durante l’escursione si dovranno mantenere le
distanze minime di sicurezza e seguire le disposizioni dei capigita;
- si potranno compattare le auto secondo le
indicazioni dell’ultimo DPCM.
Confidiamo che queste limitazioni, accettate con
spirito di collaborazione, riducano i rischi connessi alle attività di
gruppo.